Buone indicazioni nella domenica mattina con i binocoli puntati ad oriente. A Kyoto si è corso il Kyoto Kinen G2 per 4 anni ed oltre sui 2200 metri da ¥115.120.000 e la principale attrazione della corsa era una sorta di duello presentato come antipasto tra Harp Star (Deep Impact) e Kizuna (Deep Impact) con i due che si rimettevano in cammino per qualcosa di più importante nel corso della stagione. I fan sono rimasti parzialmente soddisfatti, perchè se la femmina ha deluso un filo le aspettative terminando quinta, il Derbywinner dello scorso anno ha prodotto una buonissima progressione dal fondo del gruppo saltando sui primi ed ottenendo un buon terzo posto che va visto bene in chiave futura. Tempo finale sui 2200 di 2m 11,5s con tre cavalli finiti simultaneamente sul palo divisi da un muso e da una incollatura.
A vincere è stato Lovely Day (King Kamehameha) con un Keita Tosaki scatenato in sella che ha seguito le orme di Suzuka Devious (King Kamehameha) andato in avanti lungo tutto l'arco della gara impostando una andatura non troppo svelta. Lovely lo ha lasciato fare rimanendo in seconda posizione poi lo ha affrontato progressivamente in retta passandolo, subendo la ripartenza, ma tornando a sua volta e risolvendo la corsa all'ultimo tempo di galoppo (quello all'esterno, nel video). Lovely Day è un 5 anni figlio dello stallone sottovalutato King Kamehameha (Kingmambo), allenato da Yasutoshi Ikee e di proprietà della Kaneko Makoto Holdings Co Ltd, fa parte della stessa generazione di Kizuna ma rispetto al coetaneo, campione Classico, è rimasto ai margini delle corse buone, in una sorta di limbo. Ha trovato...
solo recentemente soddisfazione in corsa vincendo a Nakayama a Gennaio e replicando domenica mattina a Kyoto, tornado a colpire a parecchio tempo di distanza rispetto alle prime due della carriera. Terzo come detto è arrivato Kizuna, che rientrava da Maggio ed avrà come obiettivo a lungo termine un ritorno a Parigi per correre (stavolta da fresco) l'Arc de Triomphe. Report lo indicano molto cresciuto dai 4 ai 5 anni ed il contrattempo di cui è stato vittima completamente superato. A vedere la corsa, pare proprio di si. Dalle retrovie, ha fatto un bel recuperone. Probabile che il primo test europeo sia il Prix Foy G1 a Longchamp in Ottobre, passando prima per il Tenno Sho G1 primaverile e per il Takarazuka Kinen G1 di Giugno. Diverso il discorso su Harp Star (Deep Impact). Stavolta il terribile Yuga Kawada le ha dato una corsa meno dispendiosa, rimanendo a centro gruppo e cercando varchi una volta in dirittura. La femmina non è andata oltre un quinto posto mostrando poca brillantezza, ma i giapponesi sono comunque tranquilli: lo scorso anno Gentildonna qui fece sesta, e poi strabiliò a Meydan nello Sheema Classic. Certo, Harp Star non è Gentildonna, o almeno ancora non lo ha mostrato, ma con un Ryan Moore in più nel motore, chissà che non cambi volto. Noi ci crediamo, se lo merita. Lo faccia per noi, e lo sbatta sul muso a Kawada. IL VIDEO DEL KYOTO KINEN QUI.
In Giappone abbiamo assistito anche al debutto vincente di Legende (Deep Impact), fratello pieno della campionessa Gentildonna, che ha aperto ufficialmente il suo conto in una debuttanti sui 1800 metri in erba a Kyoto sui 1800 metri. Con in sella Keita Tosaki (fantino vincitore di 4 corse in giornata tra cui il Kyoto Kinen di cui sopra) ha risolto una corsa lenta, finendo comunque bene. Dovrà mangiarne di michette per essere paragonato alla celebre sorella, però intanto ha vinto al debutto senza ricevere una frustata, cosa sfuggita per esempio qualche anno fa a lei. IL VIDEO DELLA VITTORIA DI LEGENDE QUI.
A vincere è stato Lovely Day (King Kamehameha) con un Keita Tosaki scatenato in sella che ha seguito le orme di Suzuka Devious (King Kamehameha) andato in avanti lungo tutto l'arco della gara impostando una andatura non troppo svelta. Lovely lo ha lasciato fare rimanendo in seconda posizione poi lo ha affrontato progressivamente in retta passandolo, subendo la ripartenza, ma tornando a sua volta e risolvendo la corsa all'ultimo tempo di galoppo (quello all'esterno, nel video). Lovely Day è un 5 anni figlio dello stallone sottovalutato King Kamehameha (Kingmambo), allenato da Yasutoshi Ikee e di proprietà della Kaneko Makoto Holdings Co Ltd, fa parte della stessa generazione di Kizuna ma rispetto al coetaneo, campione Classico, è rimasto ai margini delle corse buone, in una sorta di limbo. Ha trovato...
solo recentemente soddisfazione in corsa vincendo a Nakayama a Gennaio e replicando domenica mattina a Kyoto, tornado a colpire a parecchio tempo di distanza rispetto alle prime due della carriera. Terzo come detto è arrivato Kizuna, che rientrava da Maggio ed avrà come obiettivo a lungo termine un ritorno a Parigi per correre (stavolta da fresco) l'Arc de Triomphe. Report lo indicano molto cresciuto dai 4 ai 5 anni ed il contrattempo di cui è stato vittima completamente superato. A vedere la corsa, pare proprio di si. Dalle retrovie, ha fatto un bel recuperone. Probabile che il primo test europeo sia il Prix Foy G1 a Longchamp in Ottobre, passando prima per il Tenno Sho G1 primaverile e per il Takarazuka Kinen G1 di Giugno. Diverso il discorso su Harp Star (Deep Impact). Stavolta il terribile Yuga Kawada le ha dato una corsa meno dispendiosa, rimanendo a centro gruppo e cercando varchi una volta in dirittura. La femmina non è andata oltre un quinto posto mostrando poca brillantezza, ma i giapponesi sono comunque tranquilli: lo scorso anno Gentildonna qui fece sesta, e poi strabiliò a Meydan nello Sheema Classic. Certo, Harp Star non è Gentildonna, o almeno ancora non lo ha mostrato, ma con un Ryan Moore in più nel motore, chissà che non cambi volto. Noi ci crediamo, se lo merita. Lo faccia per noi, e lo sbatta sul muso a Kawada. IL VIDEO DEL KYOTO KINEN QUI.
In Giappone abbiamo assistito anche al debutto vincente di Legende (Deep Impact), fratello pieno della campionessa Gentildonna, che ha aperto ufficialmente il suo conto in una debuttanti sui 1800 metri in erba a Kyoto sui 1800 metri. Con in sella Keita Tosaki (fantino vincitore di 4 corse in giornata tra cui il Kyoto Kinen di cui sopra) ha risolto una corsa lenta, finendo comunque bene. Dovrà mangiarne di michette per essere paragonato alla celebre sorella, però intanto ha vinto al debutto senza ricevere una frustata, cosa sfuggita per esempio qualche anno fa a lei. IL VIDEO DELLA VITTORIA DI LEGENDE QUI.
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