La prima giornata ha avuto inizio e qualche spunto è già arrivato. Nel 1° Round del Maktoum Challenge da $250,000 sul miglio in dirt è emerso il sauro Surfer (Distorted Humor) che ha vinto in ottimo stile dimostrando di essere già abbastanza avanti a livello di condizione, correndo in avanti nelle mani di Richard Mullen e sgusciando dagli attacchi di Frankyfourfingers (Sunday Break) che sembrava poterlo fulminare, con Haatheq (Seeking The Gold) al terzo, con un tempo finale di 1:38.218, nella foto credit di Andrew Watkins/Dubai Racing Club. La delusione della corsa è arrivata da Outstrip (Exceed And Excel), il Godolphin titolare dei migliori riferimenti in corsa, a disagio con il kick back della sabbia. Surfer è un sei anni americano da Distorted Humor (Forty Niner) allenato da Satish Seemar, al quarto inverno consecutivo a Dubai, con un cavallo che ha detto di preferire proprio la sabbia rispetto al tapeta. Surfer aveva chiuso la stagione scorsa piazzandosi nell'ultimo round del Maktoum Challenge G1 alle spalle di Prince Bishop, e poi si era inabissato nella Dubai World Cup. Quest'anno sul dirt ha già vinto due corse: Dopo il Dubai Creek Handicap di Dicembre, è arrivata proprio ieri la massima vittoria in carriera a 6 anni per i colori della Zabeel Racing International Corporation. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. Si parla anche di obiettivi, Surfer potrebbe ora correre il Burj Nahaar nel Super Saturday del 7 Marzo, oppure il Godolphin Mile prima di tentare di nuovo nella Dubai World Cup G1 del 28 Marzo sui 2000 metri in sabbia, superficie amata da buon americano. Curiosità: Surfer è allevato dal Darley in America. Outstrip e Godolphin hanno steccato, ma nella serata il gruppo di Sheikh Mohammed ha vinto 3 delle 6 corse in programma inclusa l'esibizione brillante nelle Singpiel Stakes Lr (VIDEO CORSA QUI) sui 1800 metri in erba da parte di True Story (Manduro), ora un 4 anni castrato dopo la campagna primaverile, ha dimostrato finalmente di saper galoppare dopo essere stata una mancata promessa dei blues a livello Classico lo scorso anno.
Sotto la spinta di James Doyle è andato in percussione sui primi per finire in spinta davanti a Mushreq, vincitore lo scorso anno. Tempo finale di 1:48.796.
Allevato dal Darley, ha corso per il training di Saeed bin Suroor il quale ha vinto la prima corsa del pomeriggio grazie al Saeed Manana I’m Back (Exceed And Excel), alla prima corsa sul dirt americano, che ha piegato il front runner Henry Clay (Dubawi). Altri spunti nel tardo pomeriggio sono arrivati dal Longines Saint Imier, un handicap sul dirt, dove ha vinto ancora Faulkner (Pivotal), imbattuto in 3 uscite, che ha debuttato a Jebel Ali alla tenera età di 4 anni ed ora, a 5, potrebbe sbocciare definitivamente. Il figlio di Pivotal (Polar Falcon) è di proprietà di Sheikh Ahmed bin Mohammed Al Maktoum ed allenato da Doug Watson. Luke Morris, alla prima vittoria a Meydan, ha portato al palo uno sfavillante Hototo (Sleeping Indian) nei confronti di Fityaan (Haafhd), mentre quarto è stato un positivo Ajeeb (Al Maher) per Mick De Kock, forse quello che ha corso meglio allenato dal trainer Sudafricano i cui cavalli entreranno in forma più in la nel Carnival. Da seguire!
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui