A Pisa si è aperto un periodo chiave in vista a quello che potrà accadere a breve ed in prospettiva eventuale Classiche. Domenica si è corso il Goldoni HP per i 2 anni, che può essere un ultima chiamata in vista del Criterium di Pisa Lr di domenica e che a sua volta può essere visto in prospettiva Premio Pisa Lr di fine Marzo, quando i protagonisti hanno 3 anni e possono pensare obiettivamente ad un posto in prima fila del Parioli. Sono storie che vanno molto filtrate, ma intanto Salford Secret (Sakhee's Secret) lo scorso anno è partito proprio da Pisa per rivelarsi campione Classico a Capannelle.
Domenica a San Rossore si è confermata la vecchia regola che vuole per gli handicap principali per i due anni, vincere i pesi bassi, i cavalli in progresso totale ad onta di quelli in alto che hanno speso lungo la stagione. O almeno, con un peso alto da rendere, devi essere molto buono. Vedi Hoovergetthekeys lo scorso anno nel Sette Colli, poi piazzato nel Parioli stesso. Domenica a vincere è stato un progressivo Corral Canyon (Gladiatorus) con un Antonio Domenico Migheli accademico in sella ad attendere il momento giusto per piazzare la zampata all'interno e beffare Malaspina (Pounced), che aveva tentato la fuga, e Maya Desnuda (Intense Focus), finita in crescendo dagli abissi del tracciato di Pisa. I pesi, nell'ordine, 52,5 per Corral, 53,5 per Malaspina, 50,5 per Maya. Quarta Up To Te Moon con 51, che ha provato ad attaccare dalla cima della dirittura ma è finita con il serbatoio vuoto. Tutt'altro per Corral, che ha scavato la sua miniera d'oro dall'interno finendo come un buon cavallo che è cresciuto corsa dopo corsa com'è nello stile di Luigi Polito, tornato a proporre sulla scena ippica italiana un buon prospetto per i colori storici della Ascagnano.
Corral è un figlio di Gladiatorus (Silic), stallone alla prima annata di produzione in pista con 28 esponenti e 9 di questi sono vincitori su 16 che hanno corso, con una media del 56.25%. Gladiatorus è terzo dietro Red Rocks (Galileo) con 15 vincitori di 2 anni, ed il perenne leading sire Blu Air Force (Sri Pekan) con 12 vincitori. IL VIDEO DEL PREMIO GOLDONI HP CLICCANDO QUI.
Corral è un figlio di Gladiatorus (Silic), stallone alla prima annata di produzione in pista con 28 esponenti e 9 di questi sono vincitori su 16 che hanno corso, con una media del 56.25%. Gladiatorus è terzo dietro Red Rocks (Galileo) con 15 vincitori di 2 anni, ed il perenne leading sire Blu Air Force (Sri Pekan) con 12 vincitori. IL VIDEO DEL PREMIO GOLDONI HP CLICCANDO QUI.
Corral Canyon, allevato da Francesco Callegari, è il primo prodotto della fattrice Oasis Of Desert (Oasis Dream) che in corsa ne ha vinta 1 a 1000 metri. Attualmente non ha foal, è vuota, ma sarà coperta da Pounced (Rahy). La seconda mamma è Afreeta (Afleet), già madre di Davide Umbro (In The Wings), vincitore di Parioli. Torna tutto li. Tutto questo preambolo per chiederci quanto potrà ancora migliorare Corral Canyon, e che domenica si corre il Criterium Di Pisa Lr, prima eliminatoria per il futuro che sarà più o meno roseo per i concorrenti. Ecco gli iscritti, con i probabili in neretto ed in particolare due importati che renderanno vitale la contesa: Gea And Tea (Captain Gerrard) ha già colpito duro in condizionata, Chester Deal (Multiplex) acquisto di Riccardo Santini, è iscritto e forse parteciperà: XXVI CRITERIUM DI PISA Listed Race - 1500 metri - € 41.800,00: AMERICAN BLITZ, AMMONE, ANCHISE, AVABIN, BLUE KILKENNY, BOB ROCK, BREX DRAGO, CAN CHEN JUNGA, CHANGELING, CHESTER DEAL, CLOCKWINDER, E COSI SIA, FABULA BIANCA, FICO PURO, GEA AND TEA, GENTILLY, GUNTUR, HENRY REGENERATED, IL BAGNINO, INTENCIONADO, JACKVILLE GO, KALAHARI, KLOUD GATE, KOSTABI, LADY SAN ROSSORE, MAGIA NERA, MAGICAL ROUNDABOUT, MAIN STREET, MAREMMASANTA, MAYA DESNUDA, MEFITE, MIRADOR DEL RIO, MIRAGLIA, MISS CAMPIDANO, MONTI REALE, MY PUPITE, NO BULL BABY, PANCHO, PARANORMAL BEAUTY, REBEL ANGEL, RUMBA D'ARCADIA, SADOWA RIZED, SOPRAN ITECH, SRINAGAR, TAINT SO, TESAURUS, THEWAYTHEWINDBLOWS, TIN TIN, WILLOW CREEK, ZAMORA.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui