Fattore Deep Impact. Lo si capisce dai numeri e da quando anche con poche cartucce a disposizione esce fuori la cannonata. E così, dopo Hanshin Juvenile Fillies di settimana scorsa, la maggiore prova di G1 per le femmine di 2 anni dove a vincere è stata l'unica Deep Impact nel campo di 18 unità in Shonan Adela, anche nella maggiore prova per i puledri maschi (il Gran Criterium giapponese) e cioè le Asahi Hai Futurity G1 (unico G1 per cavalli di due anni in Giappone dotato di ¥146,600,000, dell'equivalente di £727,182), a vincere è stato Danon Platina (Deep Impact), unico Deep Impact in pista ancora contro altri 17 cavalli. Per Impacto è il 17 rappresentante di G1 nella sua carriera giovane di stallone, sempre più dominante, in una stagione che ha visto i suoi figli vincere 10 delle 23 corse di G1 del circuito JRA. Danon Platina, mantello grigio ereditato dalla mamma Badeelah (Unbridled's Song), è un cavallo particolare ma molto dotato. Alla fine ha chiuso da favorito o quasi, frutto della convinzione in un cavallo molto progressivo della sua generazione. Ha debuttato con un secondo posto, poi nella seconda in carriera ha vinto per 4 lunghezze comode e si è affermato nella preparazione vincendo le Begonia Sho del 30 Novembre scorso a Tokyo. Partito con il 2 di stecco, è stato posizionato da Masayoshi Ebina (al 23° G1 nel circuito JRA, una settimana dopo il Juvenile Fillies di cui sopra) in pancia al gruppo, una volta entrato in dirittura il cavallo allenato da Sakae Kunieda (11° vittoria in G1 nel circuito JRA), ha prodotto dall'esterno una progressione con scatto fulmineo che gli ha fatto prendere il tempo nei confronti di Arma Waioli (Matsurida Gogh) finito fortissimo dall'interno da outsider a 64/1, con al terzo Clarity Sky (Kurofune), uno dei più attesi. IL VIDEO DELLE ASAHI HAI FUTURITY STAKES QUI.
Guardavamo con attenzione alla chance di Ash Gold, il fratello pieno di Orfevre anche nei modi. Un pò bisbetico ha fatto impazzire prima della partenza Kenichi Ikezoe (nella foto sotto), e poi dal fondo del gruppo è stato autore di gran recupero esterno ma ai 200 la sua progressione si è fermata all'ottavo posto ma ad una manciata di lunghezze dal vincitore. Nulla da fare nemmeno per Ryan Moore, in sella a Peptide Warhead, finito ultimo senza troppo da spendere. Per il jockey che quest'anno ha vinto tutto in Dubai, Irlanda, Inghilterra, Francia, Canada e Stati Uniti, ed Australia.. un finale di stagione un pò opaco. Ma non certo per colpa sua.. Piuttosto, va celebrata ancora la forza taurina di Deep Impact. Uno stallone forte, che trasmette velocità e forza.
A tal proposito ricordiamo qualche dato. Shadai ha diffuso la lista dei tassi di monta degli stalloni di proprietà. Deep Impact (Sunday Silence) ha lista piena al costo di 20 milioni di Yen (circa €135,000). Completo anche King Kamehameha (Kingmanbo) che nel 2014 ha coperto 250 fattrici (255 comparetto Deep Impact) al tasso di 8 milioni di yen. Lo scorso anno gli stalloni Shadai hanno coperto una cosa come 3815 fattrici. In salita il tasso di Heart's Cry (Sunday Silence) da ¥5 a ¥8 milioni. Orfevre (Stay Gold), Lord Kanaloa (King Kamehameha) e Novellist (Monsun), i 3 nuovi lo scorso anno, sono rimasti stabili a ¥6, ¥4, e ¥5 milioni rispettivamente con 244 fattrici 250 e 156 rispettivamente ancora. Harbinger (Dansili), che ha vinto le King George e con la prima annata di produzione capeggia la classifica dei firs crop sire in Giappone, è aumentato con il tasso di monta a ¥4 milioni dopo aver coperto 114 fattrici a ¥3,5 milioni. A proposito di Harbinger, con la vittoria della femmina Klotho ieri ad Hanshin, ha dato a suo padre un'altra pedina nella lotta ai First Season Sires’ in Giappone. La femmina è la vincitrice numero 18 per lo stallone Harbinger che in corsa seppe dominare in modalità superlativa le King George VI & Queen Elizabeth Stakes G1, ora è in lotta per il titolo di stallone contro Kinshasa No Kiseki (Fuji Kiseki) e Vermillion (El Condor Pasa) che hanno rispettivamente 20 e 24 vincitori. In termini economici, Harbinger guida comunque con ¥40 milioni vinti dai suoi figli. Harbinerg può chiudere l'anno con 20 vincitori, non male per uno come lui alla prima annata fatta di 146 nati. Per intenderci, Deep Impact chiuse la sua stagione record con 35 vincitori nel 2010.
Sempre a proposito di Giappone, da ricordare che un paio di nostri jockey saranno presenti verso la fine dell'anno nella terra del Sol Levante. Questa mattina 21 Dicembre è partito Cristian Demuro verso Tokyo, giusto in tempo per essere per la prima volta al via nell'Arima Kinen, la corsa più attesa dagli appassionati locali che votano chi vogliono partecipi. Cristian, che nella riffa di Capannelle ieri sera ha vinto anche un prosciutto, è stato ingaggiato per la 3 anni Nuovo Record, in primavera vincitrice delle Oaks giapponesi. Cristian ha ottenuto una licenza di due mesi, Dario Vargiu invece partirà dopo Capodanno e sfrutterà tutti e tre i mesi a sua disposizione per il 2015
Guardavamo con attenzione alla chance di Ash Gold, il fratello pieno di Orfevre anche nei modi. Un pò bisbetico ha fatto impazzire prima della partenza Kenichi Ikezoe (nella foto sotto), e poi dal fondo del gruppo è stato autore di gran recupero esterno ma ai 200 la sua progressione si è fermata all'ottavo posto ma ad una manciata di lunghezze dal vincitore. Nulla da fare nemmeno per Ryan Moore, in sella a Peptide Warhead, finito ultimo senza troppo da spendere. Per il jockey che quest'anno ha vinto tutto in Dubai, Irlanda, Inghilterra, Francia, Canada e Stati Uniti, ed Australia.. un finale di stagione un pò opaco. Ma non certo per colpa sua.. Piuttosto, va celebrata ancora la forza taurina di Deep Impact. Uno stallone forte, che trasmette velocità e forza.
A tal proposito ricordiamo qualche dato. Shadai ha diffuso la lista dei tassi di monta degli stalloni di proprietà. Deep Impact (Sunday Silence) ha lista piena al costo di 20 milioni di Yen (circa €135,000). Completo anche King Kamehameha (Kingmanbo) che nel 2014 ha coperto 250 fattrici (255 comparetto Deep Impact) al tasso di 8 milioni di yen. Lo scorso anno gli stalloni Shadai hanno coperto una cosa come 3815 fattrici. In salita il tasso di Heart's Cry (Sunday Silence) da ¥5 a ¥8 milioni. Orfevre (Stay Gold), Lord Kanaloa (King Kamehameha) e Novellist (Monsun), i 3 nuovi lo scorso anno, sono rimasti stabili a ¥6, ¥4, e ¥5 milioni rispettivamente con 244 fattrici 250 e 156 rispettivamente ancora. Harbinger (Dansili), che ha vinto le King George e con la prima annata di produzione capeggia la classifica dei firs crop sire in Giappone, è aumentato con il tasso di monta a ¥4 milioni dopo aver coperto 114 fattrici a ¥3,5 milioni. A proposito di Harbinger, con la vittoria della femmina Klotho ieri ad Hanshin, ha dato a suo padre un'altra pedina nella lotta ai First Season Sires’ in Giappone. La femmina è la vincitrice numero 18 per lo stallone Harbinger che in corsa seppe dominare in modalità superlativa le King George VI & Queen Elizabeth Stakes G1, ora è in lotta per il titolo di stallone contro Kinshasa No Kiseki (Fuji Kiseki) e Vermillion (El Condor Pasa) che hanno rispettivamente 20 e 24 vincitori. In termini economici, Harbinger guida comunque con ¥40 milioni vinti dai suoi figli. Harbinerg può chiudere l'anno con 20 vincitori, non male per uno come lui alla prima annata fatta di 146 nati. Per intenderci, Deep Impact chiuse la sua stagione record con 35 vincitori nel 2010.
Sempre a proposito di Giappone, da ricordare che un paio di nostri jockey saranno presenti verso la fine dell'anno nella terra del Sol Levante. Questa mattina 21 Dicembre è partito Cristian Demuro verso Tokyo, giusto in tempo per essere per la prima volta al via nell'Arima Kinen, la corsa più attesa dagli appassionati locali che votano chi vogliono partecipi. Cristian, che nella riffa di Capannelle ieri sera ha vinto anche un prosciutto, è stato ingaggiato per la 3 anni Nuovo Record, in primavera vincitrice delle Oaks giapponesi. Cristian ha ottenuto una licenza di due mesi, Dario Vargiu invece partirà dopo Capodanno e sfrutterà tutti e tre i mesi a sua disposizione per il 2015
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