La prima giornata delle due previste per la Breeders ha proposto degli spunti interessantissimi di cui vi parleremo fra poco. Vale la pena menzionare qualche dato: 37,205 persone hanno assiepato Santa Anita nella prima giornata, un 3.8% in più rispetto ai 35,833 dello scorso anno sempre di venerdì. Il record era stato nel 2011 con 40,677 presenti a Churchill Downs. Il movimento è stato di $45,815,112 sulle 10 corse di ieri (4 Breeders), in calo dell'11% rispetto alle 11 corse del 2013 quando vennero raccolti $51,521,146 (5 erano Breeders). Parliamo di corse:
Breeders' Cup Juvenile Turf G1 1600 metri: Apertura subito con Lanfranco Dettori che, grazie ad Hootenanny (Quality Road) ha ottenuto la vittoria numero 11 nelle Breeders 20 anni dopo la prima ottenuta nel 1994 in sella a Barathea nel Mile. In quella occasione tributò Angel Cordero con quello che è diventato il suo marchio di fabbrica utilizzato anche in questa occasione: "leap-of.joy", il salto. Hootenanny aveva il dubbio distanza mai affrontata, fugato da una monta tattica di Lanfranco Dettori che ha atteso lo sfogo in avanti di Luck Of The Kitten (Kitten's Joy) con Mike Smith, il più titolato nelle Breeders, che ha tentato di metterla sul ritmo. Il figlio di Elusive Quality (Gone West), allenato da Wesley Ward come Luck Of The Kitten arrivato secondo, lo ha messo nel mirino e sul finire della curva lo ha saltato via emergendo nettamente. Il tempo finale è stato di 1m 34.79s. IL VIDEO DELLA BREEDERS' CUP JUVENILE TURF QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Hootenanny era reduce da una campagna europea che lo ha visto emergere nelle Windsor Castle al Royal Meeting e poi arrivare seocnod nel Morny G1 di Deauville. Per Wesley Ward, assente in loco perchè in Florida per vedere suo figlio 15enne competere in una corsa cross-country, era la prima vittoria nel prestigioso meeting. Per il vincitore forse una carriera Classica in Inghilterra oppure ancora in America, di sicuro c'è che la distanza la fa. Per Lanfranco Dettori era il terzo Juvenile dopo Donativum e Pounced nel 2008 e 2009...Breeders' Cup Dirt Mile (Grade 1) (3yo+) (Dirt): Goldencents, un anno dopo. Il cavallo allenato da Leandro Mora, alla prima uscita per suo conto dopo la questione doping che ha coinvolto Doug O'Neill, ha replicato alla vittoria dello scorso anno producendo un'altra performance fenomenale con in sella Rafael Bejarano, nonostante la pressione costante di Vicar's In Trouble che ha tentato di sfiancarlo. Missione fallita, perchè il figlio di Into Mischief (Harlan´s Holiday) ha proseguito per la sua strada senza fare prigionieri, vincendo di una e mezza su Tapiture (Tapit) e Pants On Fire (Jump Start) in 1m 35.16s, di poco superiore al 1m 35.12s dello scorso anno. Vicar's ricacciato in ultima posizione. Goldencents è il 18 cavallo a riuscire in un doppio nelle Breeders in geneerale, ma non cercherà di emulare Goldikova (arrivata a 3) perchè a fine stagione verrà ritirato in razza. Per Bejarano era la quinta vittoria nelle Breeders, mentre Leandro Mora ha voluto tributare la vittoria al maestro e capo O'Neill. IL VIDEO DELLA BREEDERS' CUP DIRT MILE QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Breeders Cup' Juvenile Fillies Turf G1 1600 metri: Lady Eli ha mantenuto il suo score illibato vincendo la terza consecutiva ma producendo forse la più impressionante performance della prima giornata. La cavalla allenata da Chad Brown è partita bene da uno steccato basso, ha seguito il ritmo veloce sostenuto da Sunset Glow (Exchange Rate), sempre per Wesley Ward, e poi poco prima dell'ingresso in dirittura è stata lanciata nel varco all'interno da Irad Ortiz Jr, con Lady che ha dimostrato di saper girare su una moneta che ha risposto allungango e proponendo una progressione finale che non ha ammesso repliche, lasciando Sunset al secondo. Tempo finale è stato di 1m 33.41s, ma per la figlia di Divine Park (Chester House) la considerazione generale che forse siamo di fronte ad una cavalla fuori dall'ordinario. Osaila (Danehill Dancer) è stata la prima degli europei, un filo scomposta dalle due curve, con Prize Exhibit (Showcasing) al quarto e Qualify (Fastnet Rock) di Aidan O'Brien, nelle retrovie.
Lady Eli ha debuttato a fine Agosto a Saratoga vincendo di muso, ha replicato a Belmont nelle Miss Grillo Stakes vincendo e convincendo, ed ora è arrivato il titolo a livello di G1. Cavalla interessantissima questa. IL VIDEO DELLA BREEDERS CUP JUVENILE FILLIES TURF QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Longines Breeders' Cup Distaff (Grade 1) (3yo+ Fillies & Mares) (Dirt) 1800 metri. Tranquilli, c'è Untapable: La 3 anni da Tapit (Pulpit) aveva già ripreso il discorso con la vittoria nelle Cotillon Stakes G1 dove si era redenta dopo la brutta prestazione di Monmouth Park contro i maschi nelle Haskell Stakes G1. Ma questa è pur sempre la vintrice delle Kentucky Oaks G1 e delle Mother Goose Stakes G1, e tra le femmine è la migliore. Nell'occasione ha seguito il gruppo in quinta posizione, poi ha fatto la curva larga ed è venuta a capo semplicemente della corsa staccando Don't Tell Sophia (Congaree) e Iotapa (Afleet Alex).
Sicuramente più scioccante è stato l'annuncio della sua interprete Rosie Napravnik che ha annunciato al mondo il ritiro dalle competizioni subito dopo le Breeders, perchè incinta di 7 settimane di suo marito Joe Sharp. Per la jockette del New Jersey, 26 anni, non sarà comunque a quanto pare un ritiro definitivo dalle corse. La bella Rosie ha vinto nella sua giovane carriera 2 Kentucky Oaks e due prove della Breeders Cup con Shanghai Bobby e Untapable appunto.
Per quanto riguarda Untapable è una campionessa un filo vulnerabile. Lo sorso anno si era presentata da cavalla giocatissima a Santa Anita ma nel Juvenile terminò ultima a 69 lunghezze da Ria Antonia, ora ben battuta A 3 anni si è rifatta vincendo 6 delle 7 corse in cui ha partecipato, convincendo Steve Asmussen della sua bontà. Per la cronaca l'europea L'Amour De Ma Vie (Dansili) è giunta decima dopo aver tentato da vicino ai primi fino alla dirittura opposta, poi ha ceduto. IL VIDEO DEL DISTAFF CLICCANDO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
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