Non sarà Overdose, ma questa è andata forte per davvero. Una cannonata! La tre anni Farmah (Speightstown) ha spezzato le reni agli italiani vincendo per dispersione l'ultima pattern della stagione italiana, il Carlo e Francesco Aloisi G3 sulla distanza dei 1200 in pista dritta, provvedendo a far tornare alla vittoria su un traguardo italiano i colori di Hamdan Al Maktoum 11 anni dopo che Ekraar (Red Ransom) conquistò il Gran Premio del Jockey Club a Milano nel 2003. La femmina, allenata in Francia da Francois Rohaut ha illuminato la platea dominando da cima a fondo nelle mani di Francois-Xavier Bertras, correndo di fatto solo per 200 metri (dai 400 ai 200 appunto), quelli che le sono serviti per accumulare 6 lunghezze di margine, dimostrando una velocità di base di gran lunga migliore dei nostri e inchiodando il cronometro in 1m 08,2s, una sorta di piccolo record sul pesante ed ottenuto fermando. Farmah (nella foto Domenico Savi www.stefanograsso.it) ha strabattuto la supplementata Guinnevre (Duke Of Marmalade) emersa per battere il nostro Rosendhal (Indian Ridge) con al quarto Harlem Shake (Moss Vale). Quest'ultimo, 61 chili, aveva una linea estiva con Farmah nel Prix Texanita Lr di Maisons Laffitte favorevole al nostro, ma ora di diversa dimensione grazie alla crescita logica della vincitrice, facendo emergere tutta la differenza che c'è tra i nostri ed un cavallo che ha fatto la storia dell'Aloisi si, ma che in Francia veleggia nelle buone reclamare e basta, mentre la homebred Shadwell è una cavalla progressiva e frequenta Listed "vere". Senza nulla togliere al sauro della Pian Di Neve, che è stato immenso nella sua carriera.
Questa è comunque la situazione dei nostri sprinter in Italia. In fondo la figlia di Speightstown (Gone West), stallone velocista che apporta velocità, aveva già fatto capire di che pasta era fatta, migliorando corsa dopo corsa e trasformandosi con la sopraggiunta maturità e l'approdo sui 1200 metri dai 2000 di inizio carriera. La mamma è Torrestrella (Orpen), campionessa Classica in Francia con l'affermazione nella Poule d'Essai des Pouliches G1 sempre per il training di Francois Rohaut il quale, ai nostri microfoni, ha confermato che la cavalla sarà migliorata almeno una quindicina di chili dalla primavera appena passata e che un segnale l'aveva dato nel Prix Bonneval di Chantilly dove ha riportato in stile similare una Listed sui 1100 metri. E pensare che aveva debuttato sul polytrack di Cagnes sur Mer a 2000 metri a Gennaio dei 3 anni. IL VIDEO DEL CARLO E FRANCESCO ALOISI G3 CLICCANDO QUI. IL RISULTATO COMPLETO CLICCANDO QUI.
Per Farmah, questa, dovrebbe essere stata l'ultima corsa in carriera. La politica di Hamdan è quella di non tenere le cavalle anche a 4 anni, le serviva la Pattern per suggellare un pedigree comunque ricco ed è stato difficile convincere anche Hamdan Al Maktoum di venire in Italia, proprio lui che non voleva. Anzi, salti fuori chi si è fregato il berretto della prestigiosa giubba in sala fantini! Comunque, Rohaut ci ha confessato che proverà a convincere il boss di tenerla in attività perchè è una cavalla che migliora tantissimo corsa dopo corsa e potrebbe ottenere traguardi ancora più prestigiosi.
Questa è comunque la situazione dei nostri sprinter in Italia. In fondo la figlia di Speightstown (Gone West), stallone velocista che apporta velocità, aveva già fatto capire di che pasta era fatta, migliorando corsa dopo corsa e trasformandosi con la sopraggiunta maturità e l'approdo sui 1200 metri dai 2000 di inizio carriera. La mamma è Torrestrella (Orpen), campionessa Classica in Francia con l'affermazione nella Poule d'Essai des Pouliches G1 sempre per il training di Francois Rohaut il quale, ai nostri microfoni, ha confermato che la cavalla sarà migliorata almeno una quindicina di chili dalla primavera appena passata e che un segnale l'aveva dato nel Prix Bonneval di Chantilly dove ha riportato in stile similare una Listed sui 1100 metri. E pensare che aveva debuttato sul polytrack di Cagnes sur Mer a 2000 metri a Gennaio dei 3 anni. IL VIDEO DEL CARLO E FRANCESCO ALOISI G3 CLICCANDO QUI. IL RISULTATO COMPLETO CLICCANDO QUI.
Per Farmah, questa, dovrebbe essere stata l'ultima corsa in carriera. La politica di Hamdan è quella di non tenere le cavalle anche a 4 anni, le serviva la Pattern per suggellare un pedigree comunque ricco ed è stato difficile convincere anche Hamdan Al Maktoum di venire in Italia, proprio lui che non voleva. Anzi, salti fuori chi si è fregato il berretto della prestigiosa giubba in sala fantini! Comunque, Rohaut ci ha confessato che proverà a convincere il boss di tenerla in attività perchè è una cavalla che migliora tantissimo corsa dopo corsa e potrebbe ottenere traguardi ancora più prestigiosi.
Quanto ai nostri, beh Rosendhal si è presentato bene ma nulla ha potuto contro lo strapotere della francese giungendo, anche lui, al termine della carriera agonistica. Per lui 5 partecipazioni all'Aloisi G3, 3 vittorie (di cui una in parità) e due terzi posti. Per il figlio di Indian Ridge (Ahonoora), solidissimo da 2 a 7 anni, si aprono le porte dell'allevamento. Ci sono contatti ben avviati in Francia per far si che dal 2015 sarà stallone e l'ipotesi non è peregrina, visto che Indian Ridge è padre di stalloni. Basta menzionarne Namid, Compton Place, Indian Haven, Domedriver, Definite Article, Nicobar, Linngari, Libano, mentre la mamma è Kathy College (College Chapel), vincitrice di G3 in carriera.
Il resto del convegno a Capannelle è stato molto ricco: Nel Buontalenta in memoria di Giuseppe Valiani, alla fine è emersa tutta la classe di So Many Shots (Duke Of Marmalade) la quale, senza andatura, se l'è costruita in avanti aumentando i giri sempre più e facendo la retta in progressione, rimbalzando l'ospite Vita (Elusive City) che l'aveva tampinata cercando l'assalto, ma dovendo rinculare quando la figlia di Duke Of Marmalade (Danehill) è ripartita di slancio sotto la spinta di Dario Vargiu. La vincitrice, già a segno in G3 nell'Incisa, migliorerà ancora perchè ha fisico e mole tali da farla considerare molto pericolosa. La buttiamo li: è una cavalla da Lydia Tesio 2015, ecco. Quanto alla terza arrivata Dark Ray, perfetta interpretazione tattica da parte di Paolo Aragoni che si è messo ultimo disinteressato, è entrato in retta slalomeggiando e raccogliendo i resti di chi era andata contro So Many Shots. Questo vuol dire montare intelligentemente in corsa. A proposito di Nuova Sbarra a Roma, a breve grosse novità in merito.. Non vi possiamo anticipare niente, ne va della fiducia tra persone, dunque restate sintonizzati.
Parlando di Vita, mezza sorella del campione Morandi, è iscritta alle Arqana December Sale come Lot 43 e cercava appunto una valorizzazione in Listed. So Many Shots, allevata in Irlanda da Sandro Garavelli, fu pagata €24,000 alle Goffs Orby Sale da Alduino Botti. Si tratta di una cavalla che ha alle spalle una famiglia che conosciamo bene: La mamma è Cland Di San Jore (Lando), mezza sorella di mamma Claba Di San Jore (Barathea), da cui Crackerjack King (Shamardal), Awelmarduk (Almutawakel) e Jakkalberry (Storming Home) etc etc etc. IL VIDEO DEL BUONTALENTA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
In programma in giornata anche il Roma Vecchia, tradizione sui 2800, che ha provveduto a regalare a Targaryen (Red Clubs) la seconda Listed in carriera dopo quella a 2 anni. In lotta dopo una corsa molto movimentata dall'inspiegabile anticipo di Tres Rock Danon, il figlio di Red Clubs (Red Ransom), ha battuto un leonino Vado Di Siella (Dane Friendly) di muso, con al terzo Cospirator (Ivan Denisovich), il fratellino di Biz The Nurse e Misterious Boy. Targaryen, pagato €10,000 al Goresbridge Breeze- Up Sale da Bozzi Bloodstock, è di proprietà della Chemin de Fer. IL VIDEO DEL ROMA VECCHIA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Il resto del convegno a Capannelle è stato molto ricco: Nel Buontalenta in memoria di Giuseppe Valiani, alla fine è emersa tutta la classe di So Many Shots (Duke Of Marmalade) la quale, senza andatura, se l'è costruita in avanti aumentando i giri sempre più e facendo la retta in progressione, rimbalzando l'ospite Vita (Elusive City) che l'aveva tampinata cercando l'assalto, ma dovendo rinculare quando la figlia di Duke Of Marmalade (Danehill) è ripartita di slancio sotto la spinta di Dario Vargiu. La vincitrice, già a segno in G3 nell'Incisa, migliorerà ancora perchè ha fisico e mole tali da farla considerare molto pericolosa. La buttiamo li: è una cavalla da Lydia Tesio 2015, ecco. Quanto alla terza arrivata Dark Ray, perfetta interpretazione tattica da parte di Paolo Aragoni che si è messo ultimo disinteressato, è entrato in retta slalomeggiando e raccogliendo i resti di chi era andata contro So Many Shots. Questo vuol dire montare intelligentemente in corsa. A proposito di Nuova Sbarra a Roma, a breve grosse novità in merito.. Non vi possiamo anticipare niente, ne va della fiducia tra persone, dunque restate sintonizzati.
Parlando di Vita, mezza sorella del campione Morandi, è iscritta alle Arqana December Sale come Lot 43 e cercava appunto una valorizzazione in Listed. So Many Shots, allevata in Irlanda da Sandro Garavelli, fu pagata €24,000 alle Goffs Orby Sale da Alduino Botti. Si tratta di una cavalla che ha alle spalle una famiglia che conosciamo bene: La mamma è Cland Di San Jore (Lando), mezza sorella di mamma Claba Di San Jore (Barathea), da cui Crackerjack King (Shamardal), Awelmarduk (Almutawakel) e Jakkalberry (Storming Home) etc etc etc. IL VIDEO DEL BUONTALENTA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
In programma in giornata anche il Roma Vecchia, tradizione sui 2800, che ha provveduto a regalare a Targaryen (Red Clubs) la seconda Listed in carriera dopo quella a 2 anni. In lotta dopo una corsa molto movimentata dall'inspiegabile anticipo di Tres Rock Danon, il figlio di Red Clubs (Red Ransom), ha battuto un leonino Vado Di Siella (Dane Friendly) di muso, con al terzo Cospirator (Ivan Denisovich), il fratellino di Biz The Nurse e Misterious Boy. Targaryen, pagato €10,000 al Goresbridge Breeze- Up Sale da Bozzi Bloodstock, è di proprietà della Chemin de Fer. IL VIDEO DEL ROMA VECCHIA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
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