Quello che si apre è un weekend attesissimo, con tanti appuntamenti clou da seguire, con la speranza che le straniere tornino in accettazione anche in Italia. La prima notizia riguarda l'ultima delle Classiche inglese della stagione: A Doncaster va in scena il St Leger G1, tutto confermato per il favorito della vigilia Kingston Hill (Mastecraftsman), complice anche la pioggia caduta in Inghilterra negli ultimi giorni che garantiranno quel terreno sufficientemente adatto alla chance del grigio (nella foto) di Roger Varian il quale, come ammesso dal suo stesso allenatore, se tutto andrà bene punterà deciso all'Arc de Triomphe G1 3 settimane dopo. Nell'antepost è proposto a 20/1. Nel St Leger, dove invece è favorito ad un generico 3/1, tornerà in sella Andrea Atzeni che se non avrà impegni a Parigi lo monterà anche nell'Arco. In prospettiva St Leger, in mattinata confermata la notizia che il controfavorito Romsdal (Halling) è la scelta di William Buick dei candidati di Gosden, con il jockey che ha scelto così di giocarsi la chance di vincere questa corsa per la terza volta dopo Arctic Cosmos e Masked Marvel tra il 2010 ed il 2011. Forever Now, l'altro di Gosden, dovrebbe essere montato da Dettori mentre il pacemaker sarà Marzocco. Gosden ne avrà tre dunque, mentre Khalid Abdullah con Sir Michael Stoute avrà Snow Sky e Kings Fete.
Gosden ed Abdullah, in connection, saranno protagonisti più in la con la stagione: Ieri è arrivata la conferma che Kingman non correrà il Prix Moulin G1 ma punterà alle Queen Elizabeth II Stakes G1 di Ascot. Dunque via libera per Night Of Thunder (Dubawi), vincitore delle 2000 Ghinee, che sarà a Parigi con in sella Ryan Moore per la felicità di Richard Hannon.
A proposito di Parigi...: Domenica 14 a Longchamp gli ultimi test in vista dell'Arco. In programma Prix Foy G2 per gli anziani, il Vermeille G1 per le femmine e il Prix Niel G2 per i 3 anni. Nel Vermeille (o forse nel Foy a guardare la compagnia) binocoli puntati su Treve senza Frankie ma con Thierry Jarnet. Scopriremo se Criquette Head ha avuto ragione o comunque la cavalla, come emerge e filtra da ambienti vicino, ha dei problemini che per ora sembrerebbero risolti, da cavalla comunque fresca. Da valutare poi nell'Arc. A far da test servirà anche il rientro di Chicquita (Montjeu), messa in naftalina e tirata fuori ora, a 3 settimane dal Big Event da Padre Aidan. Nel Niel, come anticipato nel precedente post, rientrerà Ectot (Hurricane Run) appena acquistato per metà dall'Al Shaqab Racing.
L'altra notizia del weekend, in Irlanda, riguarda la supplementazione al costo di €75,000 di The Grey Gatsby (Mastercraftsman) nelle Irish Champion Stakes G1 di Leopardstown da €1 milione di sabato 13 Settembre in quello che ha tutto il sapore di un rematch con Australia (Galileo). I due si sono trovati anche nell'ultima occasione, quella delle International Stakes G1 di York. A far da contorno alla corsa irlandese ecco Noble Mission (Galileo), l'Haggas Mukhadram (Shamardal) ed il ritrovato Al Kazeem (Dubawi) con Trading Leather (Teofilo) che torna in Irlanda. In programma a Leopardstown anche le Matron Stakes G1 dove rivedremo all'opera Tapestry (Galileo), colei che ha fatto lo scalpo a Taghrooda nelle Yorkshire Oaks G1. Contro avrà Rizeena (Iffraaj). Domenica ci si sposta al Curragh per l'Irish St Leger, aperto anche agli anziani, con al via Leading Light (Montjeu) contro Royal Diamond (King’s Best), Brown Panther (Shirocco), Cavalryman (Halling), Willing Foe (Dynaformer), Encke (Kingmambo) e Pallasator (Motivator). Le Moyglare Stud Stakes G1 hanno attratto 14 iscritte: Padre Aidan ha supplementato Found (Galileo), Jim Bolger ha in corsa Lucida (Shamardal) mentre Lanfranco Dettori cercherà di vincere subito per scrollarsi il malumore per la storia di Treve, con la chance di Osaila (Danehill Dancer). Ci sono anche le Vincent O’Brien National Stakes G1 ed in pista si vedranno cavalli del calibro di Gleneagles, Highland Reel e John F Kennedy, tutti figli di Galileo, che parteciperanno per il Coolmore.
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