Le vittorie fanno venire gli occhi azzurri ed i capelli ricci e allora ecco che il magico weekend per Roger Varian ed Andrea Atzeni, dopo la giornata del St Leger di Kingston Hill a Doncaster (in corsa per l'Arc come ammesso dall'ex assistente di Micheal Jarvis), è proseguito all'insegna di un altro G1 vinto dal binomio nel day 2 irlandese al Curragh grazie alla buonissima Cursory Glance (Distorted Humor) emersa in una edizione lottata delle Moyglare Stud Stakes G1 (VIDEO CORSA QUI). Cursory, già vincitrice delle Albany ad Ascot, è partita favorita ed è stata montata con confidenza dal jockey italiano giunto alla sua affermazione numero 101 in stagione e la numero 23 nelle Patter in Europa, tenendo a mezza lunghezza il gran finale di Lucida (Shamardal) ed al terzo la Coolmore Found (Galileo) facendo leva sul grande speed di base sebbene sia un pò pigra da far prendere nell'azione. Allevata dalla Merry Fox Stud Limited che ne detiene la proprietà, ora è la favorita nell'antepost delle 1000 Ghinee, fu proposta come yearling alle Keeneland ma non trovò acquirenti per $150,000. Si tratta di un prodotto della fattrice Time Control (Sadler’sWells) che proviene da una famiglia di grandissima Classe. La quarta mamma è la campionessa Time Charter (Saritamer), vincitrice di Oaks, Champion Stakes, Coronation Cup e King George VI & Queen Elizabeth Stakes, e fattrice base per una serie di eredi che hanno vinto ad ottimo livello...
Le star non sono mancate al Curragh, in una giornata riuscitissima con tanti spettatori, al di sopra delle aspettative. Ammirabile Brown Panther (Shirocco) che ha riportato per dispersione l'Irish St Leger G1 (VIDEO QUI) per i colori del pallone d'oro Michael Owen, prima vittoria da proprietario in G1, che ha spazzato via la concorrenza grazie a Richard Kingscote che ha anticipato tutti ed ha mostrato la schiacciante superiorità del suo che ha vinto per 6 lunghezze di margine almeno su Leading Light (Montjeu) ed Encke (Kingmambo). Brown non andrà in Australia per la Melbourne ma resterà in Europa e ad Ascot [Long Distance Cup] se si sveglierà con il piede giusto.
Nel frattempo, in sordina, è arrivato il primo G1 del weekend per Padre Aidan e la flotta Coolmore dopo la monta poco ispirata di Joseph O’Brien nelle International irlandesi di qualche giorno fa. La vittoria è arrivata con un 2 anni come Gleneagles (Galileo) con uno stile impressionante, davanti a Toscanini (Shamardal) e Dutch Connection (Dutch Art) al terzo nelle National Stakes G1 (VIDEO CORSA QUI). Il figlio di Galileo, con mamma che è una sorella del "Iron Horse" Giant's Causeway (Storm Cat), aveva vinto già Tyros Stakes G3 a Leopardstown e le Futurity Stakes G2 sempre al Curragh qualche settimana fa. Il puledro è in corsa per le Dewhurst G1 di Newmarket, e fava nell'antepost delle 2000 Ghinee 2015.
Ah, quasi dimenticavamo: La 3 anni Tarfasha (Teofilo), piazzata nelle Oaks G1 di Taghrooda, ha conquistato la seconda affermazione a livello di Gruppo conquistando le Blandford Stakes G2 (VIDEO QUI) sui 2000 metri per battere la rientrante Chicquita (Montjeu), alla prima apparizione stagionale per Aidan O'Brien dopo l'acquisto da €6,000,000. Chicquita ha pagato una condotta tattica ancora una volta poco impeccabile, ma al rientro e su distanza un filo corta. Josh si è fatto un'ora restando troppo distante da Tarfasha, partita lunga dall'ingresso in retta. Comunque incoraggiante il rientro. Tarfasha correrà la Breeders’ Cup Filly & Mare Turf o il Prix de l’Opera. Per Chicquita ancora una opportunità nell'Arco.
Ah, quasi dimenticavamo: La 3 anni Tarfasha (Teofilo), piazzata nelle Oaks G1 di Taghrooda, ha conquistato la seconda affermazione a livello di Gruppo conquistando le Blandford Stakes G2 (VIDEO QUI) sui 2000 metri per battere la rientrante Chicquita (Montjeu), alla prima apparizione stagionale per Aidan O'Brien dopo l'acquisto da €6,000,000. Chicquita ha pagato una condotta tattica ancora una volta poco impeccabile, ma al rientro e su distanza un filo corta. Josh si è fatto un'ora restando troppo distante da Tarfasha, partita lunga dall'ingresso in retta. Comunque incoraggiante il rientro. Tarfasha correrà la Breeders’ Cup Filly & Mare Turf o il Prix de l’Opera. Per Chicquita ancora una opportunità nell'Arco.
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