Niente da fare. La Triple Crown è rimasta intatta, attaccata a quel 1978, spezzata in un sogno rimasto solo tale. California Chrome (Lucky Pulpit) non ce l'ha fatta a passare anche l'esame delle Belmont Stakes al "big sandy", nell'ippodromo che più di gioie regala delusioni. California è così solo il 13° che ci ha provato e non ci è riuscito, di fronte a 102,199 persone: a vincere è stato Tonalist (Tapit), cavallo che arrivava fresco all'evento per Christophe Clement e Joel Rosario, non lontano dai primi, andato a prendere il battistrada Commissioner riuscito a resistere alla corda e Medal Count finito al terzo. Solo quarto il nostro eroe: Partito bene, è stato posizionato vicino alla testa e prima dell'ultima curva ha cominciato a prendere posizione ai fianchi dei leader, ma quando è entrato in dirittura nulla da fare: servito sul carrello dei bolliti, quarto alla fine anche in parità. Forse stanco, o forse dolorante considerato un vistoso taglio al rientro, forse tutti e due. IL VIDEO DELLE BELMONT STAKES QUI.
Sta di fatto che ha vinto il cavallo che aveva saltato tutte le prove della Triple Crown e per questo, subito dopo la corsa, al team di Robert Evans sono state dedicate parole al vetriolo da parte di Steve Coburn che li ha definiti codardi, proprio perchè se li sono ritrovati in mezzo alle scatole belli freschi: Turbato, nel dopo gara in diretta sulla NBC ha aggiunto: "California ha fatto 3 grandi prestazioni, altri cavalli rimangono freschi e poi sconvolgono la storia delle corse. Ho 61 anni, non vedrò mai più un vincitore di Triple Crown a causa del modo di fare non giusto secondo me. O sono in gioco tutti i giorni, oppure non lo sono mai. Se non si fanno abbastanza punti per entrare nel Kentucky Derby, non è possibile entrare a gara in corso.. Prima è un conto, dopo no. e California in questo caso aveva un bersaglio sulla schiena".
Insomma, i proprietari erano arrabbiati ma era normale una reazione del genere dopo una sconfitta così. Sta fi fatto che la stanchezza l'ha fatta da padrone, come confermato da Victor Espinoza il quale ha dichiarato che anche dietro le gabbie California non era lo stesso. Lucido Evans che ha declinato di commentare lo sfogo di Coburn dicendo: "Abbiamo amato anche noi California Chrome, e abbiamo sperato vincesse la triplice. Ma amiamo anche il nostro Tonalist".
Insomma, i proprietari erano arrabbiati ma era normale una reazione del genere dopo una sconfitta così. Sta fi fatto che la stanchezza l'ha fatta da padrone, come confermato da Victor Espinoza il quale ha dichiarato che anche dietro le gabbie California non era lo stesso. Lucido Evans che ha declinato di commentare lo sfogo di Coburn dicendo: "Abbiamo amato anche noi California Chrome, e abbiamo sperato vincesse la triplice. Ma amiamo anche il nostro Tonalist".
Il tempo finale è stato di 2:28.52 sui 2400 metri, con parziali di 1:12.84 per i primi 1200 metri e il miglio passato in 1:37.13 ed il doppio chilometro in 2:02.43. Tonalist aveva vinto le Peter Pan Stakes G2 il 10 Maggio a Belmont, alla quarta uscita in carriera ed è allenato da Christophe Clement, origine francese, famoso per gli exploits in erba. Con questa vittoria da $800,000 i premi vinti da Tonalist sono di $957,000 in 5 uscite da cavallo progressivo. Tornando al proprietario, c'è una storia nella storia: Evans è figlio di quel Thomas Mellon Evans, per il quale Pleasant Colony fallì la triplice dopo Kentucky Derby e Preakness Stakes nel 1981, prima di finire terzo nelle Belmont Stakes vinte da Pleasant Colony. E la mamma di Tonalist è una figlia di Pleasant Colony.
Insomma, la morale è che California è andato piano, si è anche fatto male e la lista di quelli che ci sono andati vicino vicino, tanto così da afferrare quella maledetta corona, sono rimasti con l'amaro in bocca. Goodnight from the press box. See you next year.
Triple Crown Near Misses Since Affirmed won in 1978
2014: California Chrome (4th, Tonalist)
2012: I'll Have Another (did not start)
2008: Big Brown (did not finish; Da' Tara)
2004: Smarty Jones (2nd, Birdstone)
2003: Funny Cide (3rd, Empire Maker)
2002: War Emblem (8th, Sarava)
1999: Charismatic (3rd, Lemon Drop Kid)
1998: Real Quiet (2nd; Victory Gallop)
1997: Silver Charm (2nd, Touch Gold)
1989: Sunday Silence (2nd, Easy Goer)
1987: Alysheba (4th, Bet Twice)
1981: Pleasant Colony (3rd, Summing)
1979: Spectacular Bid (3rd; Coastal)
La sconfitta di California Chrome ha fatto leggermente passare in sott'ordine tutto quello che è successo nella domenica di Belmont: Real Solution (Kitten's Joy), ex italiano di training da Gianluca Bietolini sempre molto seguito dallo stivale, ha sorvolato un nugolo di avversari per prevalere nel Knob Creek Manhattan G1 sui 2000 metri in erba di una lunghezza e mezza. Il figlio di Kitten's Joy (El Prado), allenato da Chad Brown e con in sella Javier Castellano, ha aggiunto un altro G1 alla sua carriera americana dopo l'attribuzione dell'Arlington Million G1 lo scorso anno. Il cavallo di Mr Ramsey ha rifinito in 1:59.27. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
Si correvano le Belmont Stakes si, ed è tornato proprio colui che le vinse lo scorso anno: Palace Malice (Curlin) ha vinto il Metropolitan Handicap G1 per Todd Pletcher e la Dogwood Stable.
ma cosa cerca quel vecchio rinco di coburn ???
RispondiEliminaogni corsa fa storia a se....devi conquistarti tutto metro dopo metro.
torna a pascolare i bovini che i 2400 di belmont non ti li regala nessuno.
riccardo
GAB, A MIO PARERE DISCORSO DI PURA RABBIA DA PARTE DI COBURN.CREDO SIA LAMPANTE CHE TUTTI FACEVANO IL TIFO PER CC (ANCHE CHI HA SCOMMESSO SUGLI ALTRI) , MA TU PROPRIETARIO IL GIOCO E LE SUE REGOLE LE CONOSCI DA MOLTO TEMPO E QUINDI NON PUOI LAMENTARTI DELLE STESSE. PER QUANTO RIGUARDA IL LATO TECNICO COME DICE ESPINOZA IL CAVALLO ERA SOLO STANCO DELLE 3 PROVE DURISSIME RAVVICINATE PERCHE' A VEDERLO AVREBBE PERSO ANCHE LE BELMONT A 2000 MT, ARRIVATO IN DIRITTURA TIRA FUORI MA NON CAMBIA AZIONE. SPERIAMO RECUPERI CHE IL CLASSIC NON CREDO POSSA SFUGGIRGLI VISTI GLI ANZIANI YANKEE IN GIRO.
RispondiEliminaEffettivamente California Chrome non è stato in grado di ripetere l'allungo dimostrato nelle due prove precedenti, che possa avere inciso l'infortunio è possibile. La cosa meno bella da vedere è stato il dimenarsi del suo fantino Espinoza e i numerosi colpi di frusta agli occhi del pubblico di tutto il mondo, come se non conoscesse la "generosità" del suo cavallo e dell'importanza di saperlo rispettare.
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