Il set è completo. Il 25 volte Champion trainer in Francia Andre Fabre, ha completato tutto il pacchetto delle Classiche in Inghilterra, grazie alla affermazione nella giornata di domenica di Miss France (Dansili) la quale ha regalato al muto di Chantilly anche la vittoria nelle 1,000 Ghinee di Newmarket. La figlia di Dansili (Danehill), al primo rappresentante di G1 in una corsa Classica, era rientrata con un sesto posto nel Prix Imprudence G3 di Maisons-Laffitte (vinto da Cristian Demuro su Xcellence), ma non era in forma mentre stavolta è stata autrice di una grandiosa resistenza per tenere a bada il finish di Lightning Thunder (Dutch Art), tenendo per una incollatura la cavalla che aveva già battuto in Settembre nelle Oh So Sharp Stakes G3 sempre a Newmarket. Al terzo è finita Ihtimal (Shamardal) con Euro Charline (Myboycharlie), ex Blueberry, positiva quinta e prossima ad una carriera americana. Nulla da fare per Rizeena (Iffraaj), Vorda (Orpen) e Sandiva (Footstepsinthesand) finite rispettivamente settima, ottava e nona. Il tempo è stato 1m 37.40s (slow by 2.30s), non una misura altissima ma comunque non malaccio. IL RISULTATO COMPLETO QUI. IL VIDEO DELLE 1000 GHINEE CLICCANDO QUI.
Monsieur Fabre ha così chiuso la cornice dopo le 2000 Ghinee di Pennekamp (1995) e Zafonic (1993), il Derby di Pour Moi (2011), il St Leger di Toulon (1991) e le Oaks di Intrepidity (1993). Miss France, che aveva Maxime Guyon in sella e corre per i colori della Ballymore Thoroughbred Ltd, andrà diretta al Diane G1 di Chantilly.
Miss France non è stata l'unica protagonista francese della giornata: Poco prima, sempre per il training di Fabre, ha vinto Esoterique (Danehill Dancer) la quale si è portata a casa le Dahlia Stakes G3 e punta decisa verso il Prix d’Ispahan G1 come preferito dal suo proprietario il Barone Edouard de Rothschild. Ad impressionare nel pomeriggio, in tema di 3 anni, ci ha pensato però un'altra cavalla erede di Sea The Stars (Cape Cross) che, qualche giorno dopo Vazira nel Prix Vanteaux G3, ha proposto un altro nome da imbattuta in vista di qualcosa di importante. Taghrooda, colori Hamdan Al Maktoum, ha vinto le Pretty Polly Stakes Lr macinando metro su metro e distendendosi sui 2000 metri di Newmarket accumulando 6 lunghezze di margine, guadagnandosi una candidatura forte per le Oaks G1 corsa per la quale ora è favorita. Homebred Shadwell, è allenata da John Gosden ed aveva in sella Paul Hanagan. IL VIDEO DELLE PRETTY POLLY QUI.
E' normale che il giorno delle Ghinee non abbiamo avuto la diretta? Non parliamo poi di inviati sul campo. A me non sembra proprio. E che al posto di una giornata importantissima per l'ippica mondiale abbiamo avuto il trotto in sostituzione? Ci vogliamo rendere conto alla fine che non c'è il minimo paragone tra le due "specialità", che una è completamente fuori mercato, seguita da paesi ippicamente irrilevanti, come noi ci apprestiamo ad essere tra l'altro? Che in questo modo la nostra cultura ippica tende allo zero ormai? Ma voi del settore galoppo per quanto ancora siete disposti a sopportare tutto questo, ad essere messi sempre in secondo piano da persone che dovrebbero ringraziare per lo spazio concesso? Il giorno del Derby dovremo guardare le sgambature di Solvalla?
RispondiEliminaNon mi pare proprio che America, Francia o Svezia siano paesi ippicamente irrilevanti!! il signore dovrebbe farsi una cultura prima di dare aria alla bocca...Se siamo stati sul tetto del mondo, recentemente, è per merito di Varenne..purtroppo Ribot non ho avuto l'onore di vederlo visto che non ero nata..sulla diretta della corsa e soprattutto sugli inviati posso essere d'accordo. In ogni caso galoppo trotto salto ostacoli..per chi ama i cavalli sono tutti belli allo stesso modo, non siepi o stepple: bellissimi ma troppo pericolosi.
RispondiEliminaguarda...guarda,c'è pure chi si lamenta!! ma come non sei contento di aver visto tutti quei bei carrettini?? i commenti delle corse in italodialetto,il super inviato alle scuderie partenopee con cravattona e pochettona e il suo solito"il cavallo che abbiamo parlato"??? questo è e sarà sempre peggio,rassegnati a meno che a Newmarket,ad Epsom e a Longchamp non si convincano a produrre e offrire mozzarelle di bufala!?!
RispondiEliminameditate gente medidate....
ah dimenticavo,a proposito di pseudo inviati e pseudo giornalisti;hai sentito cosa ha detto Tenerini qualche giorno fa?" queste le quote del totalizzatore inglese della quarta di Musselburgh(che durante il pomeriggio è diventata varie volte Middlesbourh) pqerchè come tutti voi sapete in UK la quoata fissa NON esiste" incredibile ma lo ha detto;ma con questa gente dove pensi che possa arrivarre l'ippica?? e sono pure pagati eh!! In quanto al paragone Varenne-Ribot,chiedo scusa alla Sig.ra, meglio tacere,il Purosangue.....mia cara è un'altra musica,non sla prenda eh.
RispondiEliminaScusate ma penso che la nostra ippica sia così ridotta proprio perchè ci sono "soggetti" che vogliono sempre dividere e sminuire gli altri..per primeggiare. Questo non è amore per il cavallo è altro...e se chiede il nome di un cavallo "da corsa" a uno a caso, gli unici nomi che dirà saranno Varenne e Ribot ( se non è giovanissimo ) e questo non è un caso. Le ricordo inoltre che il Lotteria attuale putroppo è ridotto come il Presidente della Reppubblica anzi forse meglio. le parla una che segue galoppo e trotto allo stesso modo quindi si risparmi..Ho avuto la fortuna di vedere Frankel ma per quanto forte da Ribot avrebbe perso.
EliminaLa Svezia è sicuramente un paese ippicamente irrilevante. La Francia è l'unico altro paese ippico al mondo dove ancora seguono le corse al trotto. E infatti si vede che fine sta facendo. Praticamente gli ippodromi sono deserti, a parte il giorno dell'Arc e per ora Chantilly. Negli USA ormai il trotto è irrilevante, non lo segue più nessuno, chiudono gli ippodromi e ovviamente non c'è paragone con lo spazio e l'interesse per il galoppo. La realtà è una sola, e non certo perché lo dico io o piace a me: il mondo va al galoppo e qualunque nazione non sta al passo è destinata al fallimento, proprio come noi. I due settori sono imparagonabili, per soldi, interessi, pubblico. Varenne è stato il più grande di sempre? Qual è il "tasso di monta"? mi pare 15.000-20.000 euro. Ci rendiamo conto di ciò? E' il prezzo di uno scarso stallone inglese. Qui non si tratta di amore per il cavallo, che vuol dire? Allora facciamo entrare nel circuito il Palio di Siena, sempre cavalli sono. Gli inglesi, che hanno sicuramente una grande passione, seguono anche le varie manifestazioni folkloristiche, con grosse scommesse anche. Ma mica gli danno lo stesso spazio del Derby? Qui è un problema di spazio, di risorse, investimenti. In una parola, di mercato. Noi siamo fuori mercato, non certo perché lo dico io o perché mi faccia piacere. E' semplicemente l'evidente realtà dei fatti. Poi si può anche romanticamente dire che i cavalli sono tutti uguali, se vi fa piacere. Ma visto che sono tutti uguali cominciamo a fare due canali, uno per il galoppo (con le corse vere però, cioè inglesi e irlandesi soprattutto) e poi vediamo. E cominciamo a copiare chi di cavalli se ne intende davvero (sempre inglesi e irlandesi, Channel4, BBC), facciamo delle belle trasmissioni professionali (mi vengono in mente ad esempio gli stable tours del Racing Post ad inizio stagione), scegliamo e diamo la priorità al meglio, alla qualità (tutto il contrario di considerare tutto uguale) e poi vediamo. Tanto peggio di così...
RispondiEliminadi canali per l'ippica facciamo fatica ad averne uno... a proposito di tassi di monta le hanno mai detto che al trotto non c'è la monta naturale?! per questo c'è molta differenza di prezzo! il tasso di Varenne è il più alto. i palii li abolieri. l' Amerique non mi risulta non sia seguito. comunque le ho già fatto perdere troppo tempo.
EliminaInfatti tasso di monta era tra virgolette. Proprio perché di canali ne abbiamo uno dovrebbe essere usato per le cose importanti.
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