St Nicholas Abbey non ce l'ha fatta. Alla star del Coolmore è stata fatale l'ultima terribile colica. Addio campione vero

Nicolino non ce l'ha fatta. Stavolta, purtroppo, l'avversario più temibile per un cavallo ha avuto la meglio. Una colica, l'ultima in ordine temporale, è stata fin troppo forte per poterla battere con il carattere dei forti e così, St Nicholas Abbey (Montjeu), dopo mesi a combattere contro la frattura, laminite, è stato colpito dall'ennesima colica, terribile, ed è stato "addormentato" dolcemente presso il Fethard Equine Hospital nella giornata di martedì per porre fine alle sue sofferenze. Il Coolmore ha diffuso il seguente comunicato: "Surgery revealed a severe strangulating colon torsion that was unviable and he had to be euthanized on humane grounds. This is extremely unfortunate as St Nicholas Abbey had been in terrific form, the laminitis was resolving very well and the fracture had healed better than expected. Coolmore would like to thank the surgeons, the international experts and all the staff at Fethard Equine Hospital who gave him such excellent care 24/7. We would also like to thank the multitude of well-wishers for all the cards and messages of support for St Nicholas Abbey. He will be buried in the graveyard here at Coolmore". In pratica, si spiega come sia stato colto da una colica che ha avuto come conseguenza una torsione del colon, inoperabile dai veterinari che hanno fatto di tutto per salvarlo. Il comunicato è stato pubblicato soprattutto per ringraziare tutti i chirurghi del Fethard che gli sono stati dietro 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e tutti i fan di St Nicholas Abbey che hanno sempre manifestato enorme affetto nei confronti di un campione fin troppo sfortunato. C'è rammarico vero, poiché ne stava uscendo anche discretamente da tutte le conseguenze dovute alle laminite e la frattura era divenuta controllabile, meglio del previsto.

LA STORIA E I VIDEO TRIBUTI: Nato il 13 Aprile del 2007 in Irlanda, St Nicholas Abbey fu.....

pagato 200,000gns alle Tattersalls October Sale del 2008, ed in corsa si dimostrò subito un cavallo speciale. A due anni vinse tutte e tre le corse disputate, incluse le Beresford Stakes G2 ed il Racing Post Trophy G1 che lo installò al comando dei vari antepost per le 2000 Ghinee ed il Derby G1 dell'anno successivo. Purtroppo, proprio nella prima della Classiche inglesi sul miglio, non rese secondo le aspettative in quel 1° Maggio del 2010 quando a vincere fu Makfi.
Da quel giorno stette praticamente fermo prima di tornare in grandissimo stile nel corso del 2011 quando cominciò la sua scalata ad Epsom vincendo la prima delle 3 Coronation Cup G1 che lo hanno reso beniamino del posto. Memorabile poi nella Breeders' Cup Turf G1 dello stesso anno, tornò nel 2012 proprio ad Epsom dove vinse la seconda Coronation G1, condito con i soliti piazzamenti nelle King George G1, nelle Juddmonte International quando finì alle spalle di Frankel, poi nelle Irish Champion G1 terzo di Snow Fairy.

Il suo 2013 era iniziato nel migliore dei modi, con la vittoria dello Sheema Classic G1 a Meydan il 30 Marzo scorso e poi ancora ad Epsom nella sua terza, storica, Coronation G1 vinta con il cuore. Mentre preparava la sua ennesima partecipazione alle King George, il 23 Luglio è arrivato l'infortunio grave al pastorale che ha reso inevitabile l'operazione, il ricovero e tutta la degenza raccontata su queste colonne. Se ne va un cavallo capace di vincere 9 delle 21 corse in carriera, 6 G1 in totale, per un bottino di oltre £5 milioni, il più ricco "finanziariamente" per il Coolmore in corsa. St Nich, sarà seppellito nel cimitero del gruppo di Magnier, Smith e Tabor. Ecco il suo ruolino di marcia in carriera, cliccando su questo LINK.

Cliccando su questo LINK uno dei tanti video emozionanti che la rete ha voluto tributare al campione. Cliccando QUI la vittoria nello Sheema Classic di Meydan, cliccando QUI la vittoria nella Breeders' Cup Turf e QUI per vedere l'ultima vittoria nella Coronation Cup di Epsom. 

Tutta la rete si è mobilitata per dare il proprio tributo, compreso Joseph O'Brien che ha montato il figlio di Montjeu (Sadler's Wells) nelle sue ultime 12 corse: "He was a horse I'll never forget. He gave us at Ballydoyle some great days and over a mile and a half, on good ground, he would have given any horse in the world a run for their money. His win in Dubai last year was possibly his best performance and he was probably better than ever last year. But from my point of view winning on him at the Breeders' Cup [in 2011] was very special. It was my first big win on the world stage and my first big win outside Ireland. What happened to him was very sad. Everyone would have liked to see him stand at stud." E purtroppo, non potremo vedere all'opera in razza proprio un erede dello scomparso Montjeu e non resta che attendere risposte dalla batteria di migliori eredi come stalloni quali Motivator, Scorpion, Pour Moi, Hurricane Run, Camelot ed Authorized.