Intanto una buona notizia arriva dall'Irlanda, dove il campione St Nicholas Abbey (Montjeu) sta mostrando segni di miglioramento e recupero rispetto alla brutta frattura e relativa laminite che lo ha colpito e lo stanno facendo lottare per la vita. Tom O'Brien, il chirurgo che lo ha operato al Fethard Equine Hospital e supervisore del recupero del 6 volte vincitore di G1, ha affidato alcuni pensieri al Racing Post e al The Morning Line rivelando che Nicolino sta cominciando a mostrare segni di ripresa. Dal momento dell'infortunio in Luglio, quando riportò la frattura del metacarpo, sono passati parecchi mesi ma St Nic ha dovuto superare molte complicazioni a partire dalla colica, poi una vite che sosteneva l'osso che si è rotta e successivamente, la classica delle complicazioni in questo genere di infortuni, vale a dire la laminite. Di recente però, segnali positivi: A quanto pare sta ricrescendo lo zoccolo ed il pelo intorno, e questa è sempre una notizia buona. Ecco le sue parole....: "Siamo contenti di quello che sta facendo, la sua routine quotidiana generale comporta che sia spesso sdraiato. Si alza però ogni volta che vuole mangiare e noi lo stiamo prendendo per brevi passeggiate per contribuire a rafforzare la gamba destra ma anche per far aumentare l'afflusso di sangue che va a sinistra . Oltre a ciò sta avendo un numero di sedute di fisioterapia ogni giorno. E' un cavallo incredibile, forte, e lotta ogni giorno. E' un cavallo intelligente e si gestisce molto bene. Fin da quando è entrato con l'infortunio originale ed ha dovuto affrontare molte sfide, e sembra lo capisca perfettamente e dunque si comporta in maniera professionale". Tra le terapie utilizzate, O'Brien ha parlato di una con le larve, rischiosa ma efficace: "abbiamo immesso dei vermi da laboratorio che mangiano tutto il tessuto morto e infetto del piede. I miglioramenti, devo dire, ci sono stati...". Forza Nick!
COMPLIMENTI A TUTTI GLI UOMINI DI COOLMORE PER QUELLO CHE STANNO FACENDO PER SALVARE UN CAMPIONE VERO,SONO UN APPASSIONATO DI CORSE E QUESTA STORIA MI STA VERAMENTE A CUORE E SPERO SINCERAMENTE CHE ABBIA IL LIETO FINE CHE TUTTI NOI CI ASPETTIAMO.
RispondiEliminaQuesto cavallo va salvato ad ogni costo, un eccelso cavallo in corsa, e si spera, un giorno in razza. Let's go Nick.
RispondiEliminaDavvero una bella storia che dimostra come gli uomini dell'ippica abbiano a cuore i loro animali. Mi direte Coolmore se lo può
RispondiEliminapermettere,ma per chi sta vicino ai cavalli sono cose quotidiane. Leggete ed imparate voi che siete per l'abolizione delle
corse, tanto se poi i macellai e peggio ancora i malavitosi delle corse clandestine trovano campo fertile nella crisi odierna non
è un vostro problema.