Meydan: Certify, rientro scintillante nelle Cape Verdi Stakes. Soddisfazione De Kock con Mujaarib nell'Al Rashidiya

La Godolphin Certify (Elusive Quality), vincitrice del Fillies’ Mile G1 nel 2012, al rientro da 16 mesi di assenza (488 giorni), ha ripreso da dove aveva lasciato cioè dall'imbattibilità acquisita a due anni cioè da quando aveva uno score di 4 vittorie su 4 ed era un la favorita delle 1000 Ghinee prima della bufera che ha colpito Mahmood Al Zarooni. Ebbene, la figlia di Elusive Quality (Gone West), stallone Darley, è rientrata alla grande aggiornando il proprio ruolino aggiungendo anche la quinta corsa da imbattuta, nel quarto pomeriggio di Carnival a Meydan facendo sue le Cape Verdi G2 (VIDEO CORSA QUI) da $200,000 sui 1600 metri in erba dimostrando già una buonissima condizione. La 4 anni, montata da Mikael Barzalona, si è presentata all'attacco della dirittura con una buona categoria in mano con la grigia L’Amour De Ma Vie (Dansili) che ha provato ad attaccare il palo da lontano ma non riuscendo mai a parare la straripante superiorità della femmina allenata da Charlie Appleby, solo accompagnata per finire con del buono ancora in mano in 1m 36,09s su fondo scorrevole, mancando di solo 9 centesimi il record sul miglio della pista. Terza, a 5 lunghezze dalla seconda, è finita Pearl Of Africa (Jeremy) mentre l'attesa Flotilla (Mizzen Mast) è rimasta un filo sul passo, forse le mancava la corsa. Per Shuruq (Elusive Quality) un....
ultimo posto dopo la vittoria di un paio di settimane fa nel primo Round del Maktoum Challenge G2 contro i maschi, ma sul Tapeta..forse la sua superficie preferita. Per Certify un approccio sopra le righe, Charlie Appleby non ha parlato di obiettivi successivi ma molto probabilmente la 4 anni correrà le Balanchine Stakes G2.. Allevata dall'Hurstland Farm e venduta alle Keeneland September Yearling Certify è mezza sorella di Cry And Catch Me (Street Cry), che in America ha vinto le Oak Leaf Stakes G1. La terza mamma è Lodge (Bold Lad), una mezza sorella degli importanti stalloni Habitat (Sir Gaylord) e Northfields (Northern Dancer), ed è anche la famiglia del vincitore di G1 e stallone Suave Dancer (Green Dancer).

Poco più tardi nel pomeriggio c'era l'Al Rashidiya G2 sui 1800 metri da $200,000 (VIDEO CORSA QUI), contraddistinta da una partenza falsa e da una buona. Nella buona, ancora un uno-due per Mike De Kock per i colori di Sheikh Hamdan Al Maktoum. Ha vinto Mujaarib (Nadeem) (nella foto Andrew Watkins) su Mushreq (Flying Spur), con il primo che aveva in sella Christophe Soumillon nonostante sembrava fosse la seconda scelta del duo e con il cap nero. Mujaarib, a 25/1, ha atteso nelle retrovie per finire con azione redditizia dal centro della pista, facendo lo scalpo al compagno di scuderia e Maputo (Cape Cross) per Godolphin rifinendo i 1800 in 1m 48.36s (fast by 1.04s). Quarto Dastarhon (Dansili) finito bene, quinto Steeler (Raven's Pass) con Lanfranco Dettori 7° su Tales Of Grimm (Distorted Humor), Tasaday (Nayef) nona e Trade Storm (Trade Fair), male nelle retrovie ma con qualche intralcio lungo il percorso e dunque da rivedere.. Per l'allenatore Sudafricano è la sesta vittoria in questa corsa, stavolta ottenuta con un cavallo che in Sudafrica si è costruito una reputazione vincendo a ripetizione. Allevato dal team Shadwell Stud Australasia, è un figlio di Nadeem (Redoute's Choice) di 6 anni, nel 2012 ha vinto il Peermont Emperors Palace Charity Mile G2 di Turffontein e si è piazzato terzo nelle Horse Chestnut Stakes G1, sempre sul miglio di Turffontein.
Altro di interessante che possiamo raccontare nella serata: Nel DUBAL Billet Trophy (Handicap) sui 1900 metri in Tapeta da $110,000 a vincere è stato il vecchio Ottoman Empire (Pivotal) per Richard Mullen, che ha tenuto ad una lunghezza String Theory (Medicean) presentato da Marco Botti per il Principe Faisal e con Lanfranco Dettori in sella. Mick De Kock ha colpito ancora nel DUBAL Casthouse Trophy sui 1400 metri da $120,000 sempre sul Tapeta, grazie a Zahee (Dylan Thomas) con in sella Cristophe Soumillon. Battuto Gold City (Pivotal) con Eastern Rules (Golden Snake) terzo. Chiusura in erba del DUBAL Potlines Trophy (Handicap) (Turf) da $150,000 doppietta Godolphin e vittoria per Saxo Jack (King's Best), ex Ger Lyons in Irlanda, montato da Barzalona che ha battuto Haafaguinea (Haafhd), entrambi allenati da Saeed bin Suroor. Quinto Aussie Reigns (Aussie Rules) con Andrea Atzeni in sella. Solo sesto l'atteso Master Plan (Jet Master), ancora male Daddy Long Legs (Scat Daddy) sebbene in un tentativo senza ferri. I risultati completi cliccando su questo LINK