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| Worthadd-Demuro- Caruso-Romeo (Ph: Grasso) |
Demuro-Incolinx ancora insieme. Ma c'è di più: Del ritorno di Mirco in Italia nel 2014 avevamo già dato menzione più volte, restava un alone di mistero sull'eventuale scuderia che l'avrebbe messo sotto contratto (abbiamo sentito ipotesi molto strampalate) o sull'eventualità che rimanesse freelance. Ed invece no. A margine di una intervista realizzata dal Trotto & Turf nel quale l'Ing Diego Romeo ha annunciato gli obiettivi della Incolinx nel 2014, è stata data la buona nuova condita da una clamorosa e piacevole novità: In partnership con lo stesso Romeo ci sarà anche Vittorio Caruso, allenatore con il quale il team ha fatto cose strabilianti e da un paio anni in pensione "attiva", il quale ha rilevato una porzione delle azioni della Incolinx per partecipare di nuovo alla "reunion" con Raffaele Biondi che resterà l'allenatore principale. Insomma, si ricompone il team magico che tra il 2008 ed il 2011 ha praticamente vinto tutto in Italia. Mirco Demuro ha parlato dal Giappone: "Sono felice di tornare a casa. Conosco Raffaele Biondi molto bene, ci ho sempre lavorato in modo produttivo. Sono certo che con l'aiuto di Caruso, di Raffaele Lai e Piero Pirisi in scuderia, potremo fare grandi cose". Dove eravamo rimasti? La Incolinx ha vissuto una stagione indimenticabile nel 2010 quando Worthadd (Dubawi) vinse il Derby Italiano G2 e prima ancora il Parioli G3. Romeo ha parlato di ripartenza dopo un paio di anni bui, fisiologicamente inevitabili dopo tante stagioni ad alto livello: "Abbiamo 19 nuovi puledri, acquistati tra le selezionate italiane SGA e le Tattersalls October Yearling Sale, ed andiamo in guerra con quelli". Il contratto siglato da Mirco con il rosa-verde, prevede l'esclusiva di 8 mesi in Italia e poi il solito passaggio ad Oriente di Demuro che farà i canonici 3 mesi in Giappone. A far perno sulla sua decisione è stato in primis il mancato accordo con la JRA per la licenza permanente, poi il cuore che ha spinto sulla riunione della scuderia. La passione e la speranza dell'Ingegnere ha fatto si che tutto questo fosse possibile. Non resta altro che aspettare il 1° Gennaio, ma in generale la stagione Classica...
Ecco lo score degli ultimi 15 anni della Incolinx in Italia:
SCUDERIA INCOLINX: Corse effettuate, percentuali, vittorie e dati complessivi
1 2013 132 15,15% 20 17 16 13 22 44 220.480,36
2 2012 116 12,07% 14 15 11 16 13 47 169.103,30
3 2011 155 12,90% 20 24 30 17 15 49 753.066,00
4 2010 168 25,00% 42 23 18 14 17 54 1.294.346,00
5 2009 165 23,03% 38 21 16 25 12 53 1.019.218,00
6 2008 142 19,01% 27 23 19 17 10 46 538.351,75
7 2007 148 14,19% 21 20 18 15 10 64 393.286,50
8 2006 118 19,49% 23 16 15 12 15 37 378.913,00
9 2005 98 16,33% 16 10 13 10 3 46 443.360,00
10 2004 92 16,30% 15 17 6 18 9 27 561.476,00
11 2003 95 11,58% 11 13 20 12 7 32 359.805,00
12 2002 72 15,28% 11 11 10 12 10 18 342.036,60
13 2001 77 19,48% 15 11 13 9 11 18 360.734,30
14 2000 67 8,96% 6 5 12 12 5 27 138.026,72
15 1999 63 14,29% 9 9 11 8 3 23 172.856,07
Ecco lo score degli ultimi 15 anni della Incolinx in Italia:
SCUDERIA INCOLINX: Corse effettuate, percentuali, vittorie e dati complessivi
1 2013 132 15,15% 20 17 16 13 22 44 220.480,36
2 2012 116 12,07% 14 15 11 16 13 47 169.103,30
3 2011 155 12,90% 20 24 30 17 15 49 753.066,00
4 2010 168 25,00% 42 23 18 14 17 54 1.294.346,00
5 2009 165 23,03% 38 21 16 25 12 53 1.019.218,00
6 2008 142 19,01% 27 23 19 17 10 46 538.351,75
7 2007 148 14,19% 21 20 18 15 10 64 393.286,50
8 2006 118 19,49% 23 16 15 12 15 37 378.913,00
9 2005 98 16,33% 16 10 13 10 3 46 443.360,00
10 2004 92 16,30% 15 17 6 18 9 27 561.476,00
11 2003 95 11,58% 11 13 20 12 7 32 359.805,00
12 2002 72 15,28% 11 11 10 12 10 18 342.036,60
13 2001 77 19,48% 15 11 13 9 11 18 360.734,30
14 2000 67 8,96% 6 5 12 12 5 27 138.026,72
15 1999 63 14,29% 9 9 11 8 3 23 172.856,07
gabriele non seguo molto le corse italiane da diverso tempo ormai,ma la domanda viene da se..
RispondiEliminain questa situazione dove sembra che tutto stia per finire,soldi per correre 3 mesi ecc un operazione del genere che senso,presupposti ha?cosa c'è che noi,io poi ti ho detto seguo quasi zero,non sappiamo?perchè altrimenti è come il povero che fa 6 giorni il digiuno e la domenica va a pranzo al ristorante e fa il signore.bada bene la mia non è voglia di far polemica,con te poi figurati ti stimo come giornalista e uomo di cavalli,ma solo voglia di capire.
ciao
rotsh
Innanzitutto ti ringrazio per la stima...io cerco di imparare, ne ho così tanta ancora di strada da fare..ma ti ringrazio, fa sempre piacere avvere attestati di stima.
EliminaComunque, posso risponderti come ha risposto lo stesso Romeo in una intervista telefonica di questa mattina. Lo fa per passione, e per elevarsi, essendosi stufato di non vincere, lui che può ambire a certi traguardi. In fondo, io credo d'interpretarla così, i problemi dell'ippica e le gesta dei grandi uomini sono su due piani completamente diversi. siamo talmente tanto diventati "ministeriali" che ci siamo quasi anestetizzati nel rincorrere soluzioni senza che qualcuno capisca che ci sono anche i problemi. Con chi parliamo, cosa si fa? Gridiamo alla luna. E allora, nel frattempo, indipendentemente dall'aspetto economico (fondamentale per tutti), si lavora ad obiettivi, si vola alto, si inseguono sogni che in qualche modo possano lenire ferite aperte.
Posso farti un esempio personale. Io non ho un impero alle spalle, vivo di lavoro, la mia famiglia viene dal basso (molto basso) e con i cavalli si è costruita una professionalità (sebbene agenti e agentastri hanno provato a distruggere la dignità), con risultati sulla linea di galleggiamento.
Ecco, ho delle porzioni di cavalli insieme con mio padre,. Posso dirti che quando un mio cavallo vince (ultimamente è raro, ma il materiale è quello che è) la sensazione che si prova è salvifica, anche per una vendere . Puf! D'impatto mi spariscono le paranoie ed i tormenti legati a problemi lavorativi, economici e in generale di società, problemi per un giovane di 30 anni che si trova in un ambiente poco stimolante, anzi. Una vittoria fa da cortisone, per tutto. E io penso che l'Ing Romeo, parametrato ai suoi livelli, abbia più o meno lo stesso abito mentale. Ha passato due anni a navigare senza una meta precisa, in fondo anche l'inter post mourinho ha dovuto toccare il fondo e risalire prima di riacquisire una certa stabilità. l'Ing avrebbe la possibilità di costruirsi una scuderia fuori, ma poi non avrebbe il gusto di andarseli a vedere magari quotidianamente. Lo fa per passione stare in Italia e vincere qui. Perchè gli piace, gli da soddisfazione. E non è solo vincere facile, anzi.. ma con "solo" 19 yearlings scelti da loro, di qualità, è più semplice (noi in confronto, con 5 di qualità discutibile andiamo in guerra con le spade di legno). Ora non lo so.. ma anche Demuro, dopo gli scazzi oltremanica (e la bocciatura della JRA), ha privilegiato una scelta di cuore. Caruso si godeva la pensione ma so anche che si rompeva le palle senza un ruolo. Ecco, anche se i risultati saranno negativi, resta l'esperienza. Come dice Kafavis in Itaca, conta il viaggio e non la meta. Personalmente sono grato a chi ha voluto questa reunion, perchè crea interesse e curiosità. Non voglio fare solo il sognatore, anzi, sono uno molto realista.
Questo papier non vuole annoiare: Per concludere: i problemi dell'ippica e la soddisfazione di vincere un derby..sono due cose diverse. Se io vinco una vendere e sono l'uomo più felice del mondo, al Ministero non lo sanno. Forse perchè non hanno mai avuto un cavallo da corsa...
Almeno, io penso sia questa una chiave di lettura. Poi, possiamo continuare a criticare il sistema.. facciamolo, certo. Non salvo nessuno però io generazionalmente ci spero tanto..in un ippica con regole certe, che abbia proprietari e scommettitori al centro del sistema, e a cascata tutto l'indotto. Vorrei un sistema che funziona. Vorrei che le professionalità fossero premiate nei risultati, vorrei la trasparenza nel doping, interesse nell'ippica. Ecco, 30 anni di cose fatte per bene sono stati distrutti in 5 di disinteresse per colpe di tutti. Ma ricostruire si può, così si vivacchia e basta..
Eliminaprima di tutto grazie,mi hai spiegato la cosa nei dettagli e in questo settore..beh lo sai..che dire condivido tutto quello che hai detto,ti faccio un imbocca al lupo per i tuoi cavalli e per tutto il resto.
RispondiEliminaciao
rotsh
Grazie.. Beh in pratica siamo..italiani.. Ahaha
EliminaSi parla della Scuderia Incolinx della nuova formazione con Caruso socio e del ritorno a casa del nostro migliore fantino; anche la mia osservazione non vuole essere polemica ma mi piacerebbe tanto sapere quanto apprezzerà e sopporterà questa scelta Raffaele Biondi che come ogni trainer necessita di lavorare in pace e senza troppe ..."interferenze" . Vedremo se funzionerà ,auguriamocelo!
RispondiEliminaEmanuele Patruno
In effetti è un grosso rischio.. Gia ci sono state frizioni in passato con la dottoressa Vigliani.. Ma comunqe Caruso dietro le quinte c'è sempre stato sebbe
EliminaQuesta è un'ottima notizia per il movimento domestico, MIRCO evidentemente si è stufato di NON VINCERE nei due anni trascorsi in Inghilterra e in Francia; la mancata licenza annuale della JRA ha fatto il resto. Sarebbero auspicabili anche dei risultati, volti a scardinare una sorta di monopolio nelle mani di una sola famiglia. A Gabriele voglio chiedere se ci sono novità sulla paventata esclusione delle corse italiane dal circuito patterns internazionale... Grazie, Davide
RispondiEliminaMah, non si saprà nulla prima del 16 gennaio, quando si riunirà il comitato pattern.. In caso comunque gli status li toglierebbero dal 2015.. Mah, staremo a vedere..
EliminaMi pare tutta una roba che zoppica.
RispondiEliminaRaffaele Biondi commissariato, il resta una minestra riscaldata
il tondino di Milano (enon solo, of course) tornerà a brillare, grazie a stelle in rosa e verde! Ottima notizia, grazie!
RispondiEliminaP.S.: in tempi bui, chi può dare segni positivi merita solo un grazie e tanta fortuna!
...fra poco faro' i miei primi 20 anni da ippico...all'alba avanzata dei miei capelli grigi alla quasi mia tramontata passione ippica italiana...ma come posso dimenticare quella domenica che zaino in spalla,solo come un cane, con i miei amici che mi dicevano "ma dove cazzo vai?" presi il treno da Milano alle 06.00 per il Premio Pisa che non vidi per colpa dei soliti ritardi che mi portarono purtroppo, per non rimanere a Pisa anche il giorno dopo, a fare il Viale di San Rossore a piedi di corsa fino alla stazione appena prima della partenza dellla corsa...come ando' a finire quel giorno??!!uno-due con il buon Sandro che diceva "Mirco Demuro e chi se no'!!!...non vi ho mai conosciuti..ne Mirco ne' il buon Caruso ne' l'Ingegnere...ma forse e' + bello cosi' perche' finalmente questa notizia mi fara' tornare da tifoso, appassionato delle corse finalmente del mio paese...appassionato di questa scuderia...poi magari non ti giochero'...mi incazzero'...ma chissenefrega perche' tornero' e saro' li'...e questo e' quello che mi basta...e quando ti vedro' con quella faccia da "putto" che hai ancora e con quella giubba verde e rosa...beh..saro' felice...finalmente dopo questi anni in purgatorio!
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