In Irlanda a Leopardstown ritiro dell'ultim'ora per Declaration Of War (War Front) causa pesante. Alla fine le Irish Champion Stakes G1 (VIDEO QUI) le ha vinte The Fugue (Dansili) per John Gosden con William Buick in sella che si è presentata, come a York, predominante per venire a domare Al Kazeem (Dubawi) e Trading Leather (Teofilo), forse un pò troppo in avanti dopo i faticosi impegni precedenti e sul terreno dove ha provato a fare selezione. La femmina di Lloyd Webber, vincitrice un anno dopo un'altra eccezionale femmina come Snow Fairy (Intikhab), ha giocato al gatto con il topo e con relativa facilità ha disposto dei due, sovvertendo il riferimento di Ascot dove nelle Prince Of Wales's Stakes venne battuta proprio da Al Kazeem. Ma era Giugno, difficile mantenere lo stesso standard (in un senso o in un altro) fino a metà Settembre. Per la cronaca, la bandiera del Coolmore era portata da Kingsbarns (Galileo) il quale però non è entrato mai in corsa, ed ha praticamente fermato nella dirittura opposta.
Il quarto prodotto, forse, è quello giusto. Nel Trial G3 sul miglio che vale come "pass" per il Juvenile Turf di Santa Anita, ha vinto alla grande Australia (Galileo) che ha staccato di sei lunghezze Free Eagle (High Chaparral), attesissimo cavallo di Dermot Weld. Il figlio di Galileo e Ouija Board dopo una prima parte della carriera da cavallo pigro, sembra aver trovato la giusta concentrazione nelle corse che contano. Questo è il primo figlio della campionessa di Ouija Board (Cape Cross) che sembra sappia muovere veloce le gambe dopo i flop dei primi tre Voodoo Prince (Kingmambo), Aegaeus (Monsun) e Filia Regina (Galileo) per non eccezionali...d'altronde non è un caso che il Coolmore ha deciso di sborsare gns525,000 alle Tattersalls per assicurarsi le prestazioni del sauro.
Per la cronaca nelle Matron G1, non la miglior corsa del mondo, ha vinto La Collina (Strategic Prince) in volata con Lily's Angel (Dark Angel) e Say (Galileo) emersa dalle retrovie. Interessante la prima corsa del convegno, dove a vincere è stata My Titania (Sea The Stars) la prima figlia del campione ed atteso stallone di casa Tsui (mezzo fratello di Galileo), per i cui colori ha corso da homebred, togliendo lo zero dalla casella vittorie per John Oxx, la cui scuderia è stata vittima di un brutto virus ad inizio stagione che ha messo a tappeto parte dei puledri. Ma i STS arrrivano...
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