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martedì, maggio 07, 2013

Camelot, ritorno con vittoria nelle Mooresbridge Stakes. Già buona la condizione mostrata dal Derbywinner al Curragh

Il molteplice vincitore Classico Camelot (Montjeu) ha fornito nella giornata di lunedì il suo rientro stagionale nelle Mooresbridge Stakes G3 al Curragh, dove con un discreto cambio di marcia contro avversari neanche lontanamente paragonabili a lui, ha vinto senza strafare manifestando azione corta ma proficua, da tipico cavallo al 60% della condizione come annunciato dal team. Sui 2000 metri e sul pesante (mai digerito) senza mai essere messo sotto frusta da Josh O'Brien ha disposto del compagno di scuderia Triumphant (Danehill Dancer) e Paris Hall (Teofilo). Il video delle Mooresbridge Stakes cliccando QUI.
Il risultato è stato ben accolto dalla connections, in fondo si trattava della prima corsa da quando nello scorso Ottobre il Derbywinner era andato sotto i ferri per risolvere delle conseguenze in seguito ad una colica, qualche giorno dopo la brutta performance nel Prix de l’Arc de Triomphe G1. Il figlio di Montjeu (Sadler's Wells) lo scorso anno ha avuto una stagione intensissima, prima le 2000 Ghinee, poi il Derby di Epsom, quello Irlandese prima di essere fatalmente battuto da Encke (Kingmambo) (allenato da Mahmood Al Zarooni, con tutti i punti interrogativi che ora pendono sui suoi successi..) nel St Leger che gli ha impedito di realizzare la Triple Crown, vedendo così sfuggire la possibilità di entrare nella storia dopo Nijinsky nel 1970. Insomma, quest'anno, in progresso e senza Frankel (Galileo), potrebbe avere il suo giusto spazio mediatico. Ma già averlo recuperato da quel problema, è tantissimo a sentire le parole di Aidan O'Brien: “It was major open surgery and after the surgery is a massive time. He went to Coolmore and was not with us for months. I was surprised at the shape he was in when he came back – that surgery is massive and we are lucky to have him.” Ha parlato poi di caratteristiche ed obiettivi, dicendo che si tratta di un cavallo che ha velocità, agilità ed atletismo, per questo è rientrato così bene pur essendo a corto di condizione. Gli obiettivi sono quelli della Tattersalls Gold Cup G1, e poi in caso le Prince Of Wales G1 al Royal Ascot, ma con uno come lui si deve pensare ad una corsa alla volta.

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