Tralasciando l'aspetto politico dell'ippica italiana, (a proposito, si paventa uno stato d'agitazione a partire dal 30 Aprile prossimo, che si tramuterà in sciopero qualora le istituzioni non ascoltassero i problemi dell'ippica), cosa è successo in Italia nel weekend tecnicamente parlando? Quasi tutto a Milano, con i tre anni del Filiberto Lr verso il discorso Derby apertissimo a più soluzioni. Il trial milanese è andato a Celticus (Stroll) con Fabio Branca in sella che ha sfruttato un percorso ed una scia di terreno migliori rispetto agli avversari. Secondo è finito Demeteor (Mujahid) che fa sempre linea e un progressivo Notti Magiche (Montjeu), con Wish Come True (Aussie Rules) quarto che ha fallito l'appuntamento, ma con attenuanti. Per Celticus si parla di Derby (che sarà quasi sicuramente autarchico) e la cosa interessante viene dal pedigree. La mamma è Bois Joli (Orpen), una sorellastra dei vari Awelmarduk e Crackerjack King, vincitori di Derby, e di Jakkalberry, terzo di Derby e plurivincitore di G1. Celticus è allevato dall'Azienda Agricola Mariano, dove lo stallone Stroll (Pulpit) è tornato a fare la monta.
Nell'Ambrosiano G3 a vincere è stato quello che fino a qualche tempo fa era considerato il valletto di Wild Wolf, secondo a Roma in condizionata e sotto il suo umile "servo" in questo momento. Stufo di spingere dall'inizio senza ottenere risultati, Orpello (Orpen) ha mostrato coraggio da vendere nel proprio giorno di gloria. Da un capo all'altro in avanti, battuto Vola E Va (Oratorio) con Delicatezza (Danehill Dancer) terza ben battuta. Nello Zanoletti di Rozzano a vincere è stata, in pochi tempi di galoppo, la stimata Air Mail (Choisir). La figlia di Choisir della Chimax è stata la prima a correre e vincere nelle debuttanti reclamare dello scorso anno, ma si è dimostrata abile sulla distanza sebbene ci sia stata una andatura lentissima nell'occasione milanese, si è dimostrata coraggiosissima. Per poco non la porta a casa Montevideo (Desert Prince), calata negli ultimi metri. Per Air Mail, pagata €5,500 alle Tattersalls Ireland September Sale, aspettative da Oaks.
A Roma Regarde Moi (King’s Best) ha bissato nel Natale di Roma (la città eterna ha compiuto 2766 anni) vincendo anche quest'anno battendo Ransom Hope (Red Ransom) e Passaggio (Exceed And Excel). Secondo era arrivato Super Test (Altieri), ma questo è stato retrocesso dal secondo al quarto per un danneggiamento (discutibile, non scandaloso, ma molto rigido) nei confronti di Passaggio ai 400 dal palo. Il video del Natale di Roma QUI.
In ottica Derby, italiano, c'è da dire che uno dei candidati a venire dall'estero è Boite (Authorized) per la Eledy e Peter Chapple-Hyam, ancora maiden, che qualche giorno fa a Newbury è arrivato secondo in una maiden, dando l'impressione di poter crescere. Boite è un mezzo fratello di Ansiei, finito secondo qualche anno fa nella Classica romana. Il video della Maiden QUI.
In prospettiva ancora Derby, ma quello tedesco, da segnalare un interessante prospetto che a Krefeld ha vinto di 8 lunghezze il Dr Busch Memorial G3 sui 1700 metri. Il vincitore si chiama Chopin (Santiago, un grigione figlio di Highest Honor, lo ricorderete vincitore del Ribot qualche anno fa), è di proprietà del Gestut Graditz ed è allenato da Andreas Wohler. Questo trial gli anni scorsi ha laureato cavalli come Lomitas (1991), Samum (2000), Next Desert (2002), e Soldier Hollow (2003), e anche lui sembra possa avere tanta qualità. Lo scopriremo a breve, ecco il video della corsa cliccando QUI.
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