"È stato un momento di debolezza. Non sono un drogato!". Queste le prime parole di un Lanfranco Dettori che ha affidato i suoi primi pensieri agli amici più cari. Un Frankie affranto e senza pace per la notizia che ha fatto il giro del mondo in poche ore, nascosto a Dubai dove è volato con la famiglia non appena la notizia della sua positività è rimbalzata su tutti i giornali del mondo. Il fantino italiano è stato descritto sconsolato e con il morale sotto gli stivali e non tanto per la squalifica, si parla di cocaina e dunque sei mesi, quanto per il gigantesco danno alla sua immagine di fantino gentiluomo reso celebre in tutto il mondo per le sue gesta ed il suo sorriso contagioso.
La prossima settimana, sarà quella della prima audizione di fronte alle autorità francesi: una lunga squalifica comprometterebbe anche la prossima stagione.
SEGUIRANNO APPROFONDIMENTI
grande FRANKIE non devi scusarti con nessuno, un momento di sbando capita a tutti, tutti sbagliano.
RispondiEliminatu resterai sempre il migliore, quello che ha vinto tutto e ovunque......quello delle "7" vittorie ad ASCOT, i giornali facciano i titoli che vogliono
LUCIO
La notizia mi ha sinceramente creato una sensazione di dispiacere mista a rabbia e delusione,ma per l'affetto che si può' nutrire per tale campione mi viene da pormi alcune domande non tanto per condannare o assolvere,ma per capire come può' un personaggio come lui cadere in simili errori.intanto quale puo'essere il motivo per cui è' incappato in questo errore?forse il divorzio dallo sceicco lo ha portato a fare questa leggerezza o forse si è accordo di non poter dare quanto gli riusciva prima e come le belle donne che non accettano di invecchiare e' ricorso a questi"aiuti" e conseguentemente la scuderia araba gli ha dato l'addio?
RispondiEliminaMa qualunque sia il motivo per cui è arrivato a questo (potrebbe essere anche un fatto personale e non legato per forza alla sua attività')vorrei chiedergli se non ha pensato prima di tutto ai suoi figli e poi alla sua immagine di personaggio che piaceva a tutti per il suo modo di fare sempre spontaneo in un paese ingessato dalle sue tradizioni?inoltre come ha portato nel mondo l'immagine positiva'dell'uomo che sa sorridere anche dopo una sconfitta,che tante volte ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani,non doveva farsi e farci del male.si perché lo ha fatto anche a tutti coloro che gli vogliono bene,anche all'ippica di casa nostra che si è spesso aggrappata a lui è alla sua immagine che ha permesso fosse sfruttata per aiutarci a risollevare il turf italiano.mi dispiace davvero tanto per lui per la sua famiglia e per tutti noi che comunque gli vogliamo bene.spero che possa riprendersi e reagire non sbagliando più'.FORZA LANFRANCO .
Roberto
La prima sensazione che ho avuto e'stata di dispiacere mista a rabbia e delusione.ma mi piacerebbe capire anche il motivo che porta un personaggio di tale spessore a cadere in simili errori.puo'essere stato il divorzio da godolphin a portarlo a questo o semplicemente la rottura e'la conseguenza del gesto di cui magari era a conoscenza la scuderia araba prima che trapelasse la notizia magari Lanfranco come le belle donne che non accettano di invecchiare ricorrono a certi aiuti?qualunque sia la ragione (che non deve per forza essere legata alla sua attività)non ha pensato in primis ai suoi figli,alla sua famiglia?
RispondiEliminaTroppo facile condannare o trovare scuse,bisogna solo capire e lui per primo come uomo e come atleta deve farsi un esame di coscienza per se' è per tutti quelli che gli vogliono bene,solo così può trovare la forza di rialsarsi.Lanfranco e'lippico che ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani in tutto il mondo nonostante la crisi che attanaglia il N/s settore ha sempre cercato di aiutarci permettendoci di sfruttare la sua immagine più' volte per la salvezza dell'ippica.fantino di immensa qualità' ,uomo dotato di capacità' di comunicazione rare soprattutto capace di rompere mai con volgarità le tradizioni di un paese ingessata come l'Inghilterra.per tutte queste ragioni io non lo condanno né lo assolvo ma vorrei solo capire e gli dico soltanto FORZA LANFRANCO.
Roberto