Weekend fitto: July meeting a Newmarket, c'è anche Jakka. Poi Francia, Germania...e Slovacchia con il Derby e Demuro ingaggiato

Inizia il July Meeting, Newmarket è pronta ad ospitare un convegno attesissimo che avrà come picco la disputa della July Cup G1 sabato 14 Luglio. Si comincerà giovedì 12, al July Course, dove in programma ci sono Bahrain Trophy G3 per i 3 anni sulla distanza, poi le TNT July Stakes G2 per i due anni e le Princess Of Wales's Goldsmiths Stakes G2 per i cavalli anziani sul miglio e mezzo. Tanti i motivi di interesse per gli italiani, soprattutto tra i puledri e gli anziani. Nelle July si rivede Chilworth Icon (Sixties Icon), vincitore del Primi Passi G3 e subito rimesso all'opera da Mick Channon che batte il ferro finchè è caldo. Sarà un modo per capire lo stato di salute delle nostre linee, anche se un flop sarebbe comunque da valutare visti i numerosi impegni del puledro. Il figlio di Sixties Icon (Galileo) dovrà affrontare un massimo di 8 avversari e riflettori puntati su Sir Preancelot (Tamayuz), 4° delle Coventry G2 di Dawn Approach (New Approach) e riferimento per tutti. Per il Coolmore c'è Gale Force Ten (Oasis Dream), secondo delle Norfolk G2, Ahern (Dutch Art) che viene da quel riferimento, poi una serie di canarini da non sottovalutare. Giovedì ci sarà un pò di italianità con Jakkalberry (Storming Home) come preannunciato da Marco Botti nei giorni scorsi. Affronterà le Princess Of Wales's con William Buick in sella e la compagnia non è irresistibile, visto il comportamento recente del portacolori di Felice Villa (a metà con gli australiani). Un avversario potrebbe essere il compagno di banco Joshua Tree (Montjeu), ma più in generale i cattivoni saranno Red Cadeaux (Cadeaux Genereux), Harris Tweed (Hernando) e Modun (King's Best), certamente titolati.

Venerdì 13 Luglio è tempo di Cherry Hinton G2 per puledre ma soprattutto sarà tempo di Falmouth Stakes G1 per femmine di tre anni ed oltre. Da vedere all'opera Golden Lilac (Galileo) in terra inglese, opposta a Fallen For You (Dansili), Joviality (Cape Cross), Emolous (Dansili), Maybe (Oasis Dream), Giofra (Dansili)...cavalle pericolose, ma che non la valgono a livello di Classe. Staremo a vedere se soffrirà i ritmi inglesi sul miglio inglese, io ci metterei quasi quasi la casa anche se Gosden e Buick (ergo Fallen, Joviality e Elusive Kate) sono terribili a prescindere, di questi tempi. Io la scelta l'ho fatta. Sabato 14 Luglio, è la giornata della July Cup G1. Ma prima, le Superlative G2 per i puledri sui 1400 metri, e poi la prova di G1 che ha perso pezzi per strada. Dopo la rinuncia di Excelebration (Exceed And Excel) e Moonlight Cloud (Invincible Spirit), via libera per Bated Breath (Dansili). Supplementati l'italian bred Dandy Boy (Danetime), e anche Sepoy (Elusive Quality). C'è anche l'australiana Ortensia (Testa Rossa), ma vi ragguaglieremo nei prossimi giorni con analisi più approfondita.
Il 14 Luglio è anche festa nazionale in Francia, c'è il Grand Prix de Paris G1 con 7 rimasti tra gli iscritti e probabilmente saranno anche i partenti finali con la dichiarazione da fare mercoledì. C'è Main Sequence (Distorted Humor), secondo del Derby di Epsom G1, con Imperial Monarch (Galileo) che si deve riprendere della sfortuna francese nel Jockey Club e c'è anche Saint Baudolino (Pivotal) per Godolphin.

In Germania, ad Hannover, domenica ci sono G.P. Von Audi Hannover G2 e Gp Der Eilert Bauunternehmung Lr forse con un pizzico di Italia...ma non vi sveliamo nient'altro.
Sempre domenica, a Bratislava, si corre il Derby slovacco con fantini italiani impegnati. Grazie ai continui contatti verso le nuove frontiere del turf di Gianluca di Castelnuovo (www.newracingfactory.com), Mirco Demuro (che ha vinto martedì pomeriggio a Wolverhampton) sarà in sella a Move Your Vision (Galileo), favorito in virtù della vittoria nelle 2000 Ghinee locali e del secondo posto nel Derby della Repubblica Ceca. Max Tellini sarà su Red Mission (Medicean).
Siete sorpresi di quest'ultima notizia? Bene, sappiate che l'Europa dell'est è in continua crescita e sta lavorando duramente affinchè l'ippica emerga, anche dal punto di vista mediatico. E noi, diamo il giusto spazio. Nei prossimi giorni entreremo nel dettaglio della corsa, dell'ippica Slovacca ed in generale dell'ippica est-europea. 

NELLa FOTO, JAKKALBERRY (Ph. courtesy Stefano Grasso).