Tipica corsa francese e volatona in dirittura. Anche questo è stato il Prix Paul de Moussac G3 a Chantilly che prepara al Jean Prat G1. A vincere è stato Xanadou (Peintre Celebre) il quale con il sella Soumillon ha seguito in gruppo ma la scia di Archbishop (Arch), saltandolo via ai 200 e concludendo agevolmente con al terzo Coup De Ville (Clodovil). Mai un fattore Malossol (Rahy), vincitore del Parioli G3, che è stato tutta la corsa in coda e non è mai progredito, è sembrato sia a disagio tatticamente sia su un terreno pesante, non gradito a quanto pare. Ma sicuramente, quella non è la prestazione di un vincitore di Parioli quest'anno contro Vedelago (Red Clubs), poi vincitore di Vittadini G2 contro gli anziani.
Xanadou, che aveva perso l'imbattilita nel Guiche G3 vinto da Saint Baudolino (Pivotal) poi secondo di Jockey Club G1, è un figlio di Peintre Celebre (Nureyev), allenato da Jean Claude Rouget, è un inbreeding 2x3 proprio su Nureyev. Allevato da Yeguado Milagro è un mezzo fratello della vincitrice di Oaks locali Clunia (Silent Times), ma la famiglia è veloce e rimanda a Viva Zapata (Affirmed), che vinse il Gros Chene G2 e fa parte dell'immediata famiglia Classica di Astronomer Royal (Danzig), vincitore di Poule d'Essai des Poulains G1 e First Crop Sire.
Che Malossol potesse fare l'arrivo con questi a rendere i chili era scritto al capitolo utopia.
RispondiEliminaOddio, Vedelago chiaramente è meglio almeno un paio di lunghezze di Malossol (ha perso il Parioli solo per una monta infelice), pero' sembra un po' dura andare al Jean Prat con questa linea.
Credo che i suoi uomini abbiano fatto molto bene a viaggiare con prudenza sinora, senza ascoltare le sirene che spingevano per far correre il cavallo all'estero.
Rp