Ma il sabato non è stato solo Epsom, perchè tra Roma, Haydock e Longchamp abbiamo assistito a qualcosa di interessante. Partiamo dall'Italia, visto che ci riguarda da vicino: A Capannelle festa dei puledri con le prime Listed a loro riservate, si ricordava come tradizione il grande Alberto Giubilo, inarrivabile riferimento per chi fa della comunicazione il proprio lavoro. Tra i maschi dicevamo, sui 1100 di Roma ha vinto Freetown (Speightstown) il quale ha seguito la scia di Ici La Cote (Invincible Spirit) e Cloud (Clodovil) nei primi 700 metri di corsa, per organizzarsi bene nell'azione e industriarsi in una progressione ficcante sotto la spinta di Claudio Colombi, che sostituiva Fabio Branca, e concludere per due lunghezze di margine proprio sui due avversari con tempo di 1m 5.5s. su terreno scorrevole. Freetown aveva rifinito a Roma la condizione dominando per 8 lunghezze una maiden, da puledro era stato pagato €40,000 dalla Scuderia Effevi alla SGA Selected Sale. Stefano Botti ha parlato di un cavallo che potrebbe gradire più metri in futuro, ma l'obiettivo nell'immediatezza è il Primi Passi G3 a Milano il 1 Luglio prossimo, piuttosto che il Prix Robert Papin G2 sui 1100 a Maisons-Laffitte del 22 Luglio.
Freetown è allevato dalla Grundy Bloodstock, è il secondo prodotto di Fresnay (Rainbow Quest), mezza sorella di Olympian Odyssey (Sadler’s Wells), un terzo nelle 2,000 Guineas G1. La mamma comune è Field Of Hope (Selkirk) che ha vinto il Prix de la Foret e l’Astarte prima di una eccellente carriera da riproduttrice di livello cui esempi ne sono Dormello (Dansili), Field Of Dream (Oasis Dream) che questa corsa la vinse nel 2009. Fresnay è stata mandata in America, ne è l'esempio Freetown figlio di Speightstown (Gone West)), ora ha uno yearling da Mizzen Mast (Cozzene) che si chiama Voilier ed è gravida di Arch (Kris S). Il video del Giubilo qui: http://video.unire.it/?page=1&ippo=ROMA&nazione=ITALIA&pathVideo=video/RMG-02-G-020612.wmv&idVideo=43496&tipo=G
Tra le femmine dell'Alessandro Perrone Lr, ha vinto la Riccardiana Tuttipaesi (Clodovil), un anno dopo Noble Hachy (Kyllachy), che ha dato una grande dimostrazione di qualità in pista, nonostante l'eccessivo nervosismo nelle fasi preliminari la gara e al tondino. La figlia di Clodovil (Danehill), ha battuto Virgin Queen (Iffraaj) per una lunghezza, con Cat Drago (St Paul House) al terzo posto, con un tempo di 1m 5s di mezzo secondo più veloce dei maschi. Luigi Riccardi dopo la corsa si è disteso rispetto al pregara, confessando che vederla così nervosa gli ha fatto pensare che avesse potuto sbagliare qualcosa nella preparazione e nella gestione di una cavalla nevrile. Ma poi il risultato gli ha dato ragione. Per la cavalla di Luigi Colasanti, in programma ci sarebbero il Premio Crespi sui 1200 metri il 17 Giugno o il Mantovani sui 1500 metri il 1 Luglio, ma prima dovrà verificare come avrà preso la corsa. Tuttipaesi è stata pagata €18,000 da Foal a Goffs e 12,000gns da yearling alle Tattersalls October Sale Book Two da Marco Bozzi, ed è la terza vincitrice per Ruby Ridge (Acatenango), che proviene dalla famiglia di Storming Home (Machiavellian).
Il video del Perrone qui: http://video.unire.it/?page=1&ippo=ROMA&nazione=ITALIA&pathVideo=video/RMG-03-G-020612.wmv&idVideo=43504&tipo=G
Ad Haydock Pastoral Player (Pastoral Pursuits) ha vinto le John of Gaunt Stakes G3 ed ora ha annunciato come obiettivo le Diamond Jubilee Stakes at Royal Ascot, contro Black Caviar (Bel Espirit).
A Longchamp, la 4 anni Moonlight Cloud (Invincible Spirit) ha vinto alla grande il Prix du Palais-Royal G3 (lo scorso anno fece suo il Prix Maurice de Gheest G1) battendo tra gli altri anche l'italian bred Rosendhal (Indian Ridge) onorevole 4° lottando. Per la femmina di Freddy Head e George Strawbridge l'appuntamento è con Ascot e le Diamond Jubilee Stakes G1, sempre contro Black Caviar.
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