Black Caviar (Bel Espirit) ha vinto le Diamond Jubilee Stakes G1. Ma Luke Nolen è un pazzo furioso!! Crediamo abbia fatto venire un infarto globale per quanto combinato in sella alla campionessa australiana, mettendo giù le mani a 50 metri dal palo rischiando di perdere tutto in mondovisione: faccia, dignità, fama ma soprattutto rischiando l'arresto e di prenderle di brutto da Peter Moody che non si è goduto affatto sulle prime, la vittoria numero 22 per Black Caviar. Imbattibilità mantenuta, ma che fatica.... Battuta Moonlight Cloud (Invincible Spirit), di una testa scarsa, che è sopraggiunta come una furia dall'interno...e Nolen per poco non combina un disastro di proporzioni bibliche.
Black Caviar è stata sempre sui primi, ha dato il suo spunto (non il solito, ma comunque quello che è bastato per vincere) ed ha concluso un pò in bolletta ma controllando con eccessiva confidenza da parte di Nolen, quasi ripresa da Moonlight con tempo finale di 1m 14,10s un pò lento rispetto allo standard (slow by 1,10s come ha riportato il Racing Post).
Black Caviar è stata sempre sui primi, ha dato il suo spunto (non il solito, ma comunque quello che è bastato per vincere) ed ha concluso un pò in bolletta ma controllando con eccessiva confidenza da parte di Nolen, quasi ripresa da Moonlight con tempo finale di 1m 14,10s un pò lento rispetto allo standard (slow by 1,10s come ha riportato il Racing Post).
Poco dopo sono arrivate le prime dichiarazioni, con Luke Nolen che ha confessato di aver sbagliato nell'approccio con la parte finale del tracciato, subito confortato però dallo stesso Moody il quale ha dichiarato che "Nelly" non era forse al 100%, che è comunque una vittoria e che loro non le hanno mai chiesto di stravincere e lei non ha mai vinto per troppe lunghezze...e in fondo si è dovuta comunque sorbire un viaggio enorme e in un posto completamente nuovo. Una volta tornata a casa, potrebbe essere ritirata in razza, ha infine confessato. Riguardando la corsa, Black Caviar ha fatto il minimo indispensabile, ha vinto ma non convinto del tutto perchè non ha staccato del tutto, ma non bisogna farsi condizionare da quello che abbiamo visto con Frankel sui 1600 metri. Sui 1200, in pista dritta e sul morbido, è diverso. Poi, oggettivamente bisogna dire che comunque Black Caviar la prestazione l'ha data, magari non nella misura che ci si aspettava...ma intanto, è una vittoria in terra inglese. E vale doppio. Per sicurezza, le è stata fatta anche una visita post gara che non ha rivelato nulla di anomalo.
Ora, Moody dovrà decidere se tornare in patria con l'unica vittoria in terra inglese..oppure tentare di nuovo nella July Cup G1 di Newmarket a metà luglio, per non lasciare con questa che si, è una vittoria, ma rischiata fin troppo. Soprattutto per chi ha ancora negli occhi il numero di Frankel...
Il video delle Diamond Jubilee Stakes G1 lo trovi qui: http://www.youtube.com/watch?v=KjSOqlEs6qo
SEGUIRANNO APPROFONDIMENTI anche se le ultimissime news dall'Inghilterra riportano di come questa possa essere stata l'ultima esibizione in pista per Black Caviar. Vi diremo appena sapremo qualcosa di più. Intanto gustiamoci quest'altro video con le reazioni in diretta da Melbourne con un Maxischermo messo appositamente: http://www.youtube.com/watch?v=VnfiZsPplrA
Per il resto, da dire della vittoria di Sea Moon (Beat Hollow) in una strepitosa edizione delle Hardwicke Stakes G2, con al secondo Dunaden (Nicobar) dal percorso difficoltoso. Jakkalberry (Storming Home) solo quinto, rimasto sul passo. Nelle Chesham Lr per pueldri ha vinto il Godolphin Tha'Ir (New Approach), nelle Wokingam Stakes (Heritage Handicap) ha vinto un homebred italiano in Dandy Boy (Danetime), allevato dalla Emiliana, e venduto alle Selezionate SGA del 2007.
Per il resto, da dire della vittoria di Sea Moon (Beat Hollow) in una strepitosa edizione delle Hardwicke Stakes G2, con al secondo Dunaden (Nicobar) dal percorso difficoltoso. Jakkalberry (Storming Home) solo quinto, rimasto sul passo. Nelle Chesham Lr per pueldri ha vinto il Godolphin Tha'Ir (New Approach), nelle Wokingam Stakes (Heritage Handicap) ha vinto un homebred italiano in Dandy Boy (Danetime), allevato dalla Emiliana, e venduto alle Selezionate SGA del 2007.
Fortuna che l'ntelligenza della cavalla è superiore a quella del fantino!!!
RispondiEliminaKINGMAMBO 90