Maitre Alain, ne ha fatto un'altra. Nel Prix d'Harcourt G2 (2000 metri) aspettavamo il titolato Vadamar (Dalakhani) ma a risolvere una corsa tatticamente veloce, per gli standard francesi, è stata la femmina compagna di scuderia Giofra (Dansili) (Haras de La Perelle) a risolvere di forza e con quel "bit" di speed in più rispetto al compagno di banco, ancora macchinoso in questa fase della stagione. Giofra, che aveva in sella Maxime Guyon, ai 300 finali ha passato i leader e vinto comodamente per tre lunghezze, ma in generale soddisfatti i rispettivi interpreti sui loro. La logica ora, impone un tentativo per entrambi nel Prix Ganay G1 dove Vadamar avrà una corsa in più sulle spalle. Alain de Royer Duprè in giornata si è portato a casa anche il Finlande Lr sui 1800 metri grazie a Fairly Fair (Sinndar), di poco su Cheriearc (Arch).
Capitolo tre anni francesi: da vedere c'era il Prix La Force G3 sui 2000 metri ma il favorito Beauvoir (Footstepsinthesand), pagato €200,000 da puledro, non ha superato l'esame distanza finendo per essere battuto da Saonois (Chichicastenango) e perfino dal compagno di scuderia, e battistrada, Saint Loup (Zamindar), che Beauvoir aveva seguito sul percorso. Al momento di dar lo sforzo, Beauvoir è "rimasto lì", pur perdendo di poco. Ma si sarebbe dovuto staccare... Per il vincitore, si parla ovviamente di un obiettivo Prix du Jockey Club G1, passando per il Greffulhe G2 ovviamente. Nella domenica di Longchamp si è visto anche il debutto francese di Rosendhal (Indian Ridge) che è andato vicino al successo nel Prix du Gros Caillou, una condizionata B sui 1400 metri. Il sauro, non trovando spazio in corda, è finito benissimo ma ad un'incollatura da Spectacle du Mars (Martillo), allevato dall'italiano Hermes Vigna. Il sauro da Indian Ridge (Ahonoora) dopo la bella prestazione rimarrà in training da Alessandro Botti.
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