Raffica di news! Nei giorni scorsi ha parlato Henry Cecil approposito di Frankel (Galileo), annunciando il suo in grandissimo ordine per ripartire nel migliore dei modi quest'anno. Ai microfoni di At The Races ha spiegato che rispetto all'anno scorso è cresciuto, maturato e rinforzato fisicamente, e che dunque ci sono presupposti per fare meglio rispetto allo scorso anno. Comincerà la stagione sul miglio (Lockinge Stakes G1 a Newbury ndr) e poi aumenterà il metraggio, probabilmente puntando alle Prince Of Wales's Stakes G1 di Ascot.
Proprio le Lockinge G1 sono state lo scorso anno il trampolino ideale per Worthadd (Dubawi) che arrivò vicino a Canford Cliffs (Tagula), ora in razza. Sempre ai microfoni di At The Races ha parlato il suo attuale allenatore in Inghilterra, vale a dire Sir Mark Prescott di stanza a Newmarket. Ha spiegato di fatto di piccoli problemi per Worthadd al suo arrivo in Inghilterra, ma che ora sembrano del tutto risolti e che la sua preparazione procede spedita. Ha parlato in toni favorevoli dell'Italian Derbywinner, spiegando che quest'anno potrebbe fare grandi cose. Intanto, si sa che Worthadd lavora da dieci giorni, verosimilmente sarà pronto a correre di nuovo a Maggio, magari proprio nelle Lockinge Stakes. Worthadd è ancora di proprietà della Incolinx, almeno per la metà, visto che da qualche mese si vocifera di un suo acquisto da parte di Kirsten Rausing del Lanwades Stud che ne avrebbe già opzionato i diritti stallonieri in Inghilterra, a Newmarket.
Cambiando discorso, oggi dovrebbe uscire dall'ospedale l'allenatore americano Bob Baffert, vittima di un attacco cardiaco qualche giorno fa a Dubai. Nei giorni scorsi ha ricevuto la visita anche di Sheikh Mohammed, ma sembra che l'allenatore americano, 59 anni e presente nella Hall Of Fame degli allenatori, stia meglio e sia pronto a riprendere la vita normale a fianco dei suoi cavalli. Lo ha comunicato Bernie Schiappa al Daily Racing Form, co-proprietario di Game On Dude la speranza americana nella Dubai World Cup G1.
Altre due news riguardano cavalli ex italiani, ora impegnati all'estero. Uno di questi è Spirit Quartz (Invincible Spirit) che per il training di Robert Cowell e la monta di Jamie Spencer, al debutto sul suolo inglese è arrivato secondo in Listed a Lingfield nelle Hever Spring Stakes sui 1000 metri in AW, finendo a bomba tardivamente, perdendo da Fratellino (Auction House).
Da Hong Kong è arrivata la notizia tanto sospirata. Finalmente Cazals (Aussie Rules), ora Willie Cazals, ha superato la qualificazione al barrer trial partendo e non fermandosi, con un tempo di 58,9s sui 1000 metri. Insomma, l'ex Grizzetti ha finalmente deciso di dimostrare le proprie capacità, lo vedremo a breve in qualche summit interessante.
Intanto Fiesolana (Aussie Rules), ex allieva di Armando Renzoni e della Millennium, ha vinto al debutto in Francia a Bordeaux in condizionata sui 1600 metri, per il training di Jean Claude Rouget ed i colori di Simone Brogi.
Altre due news riguardano cavalli ex italiani, ora impegnati all'estero. Uno di questi è Spirit Quartz (Invincible Spirit) che per il training di Robert Cowell e la monta di Jamie Spencer, al debutto sul suolo inglese è arrivato secondo in Listed a Lingfield nelle Hever Spring Stakes sui 1000 metri in AW, finendo a bomba tardivamente, perdendo da Fratellino (Auction House).
Da Hong Kong è arrivata la notizia tanto sospirata. Finalmente Cazals (Aussie Rules), ora Willie Cazals, ha superato la qualificazione al barrer trial partendo e non fermandosi, con un tempo di 58,9s sui 1000 metri. Insomma, l'ex Grizzetti ha finalmente deciso di dimostrare le proprie capacità, lo vedremo a breve in qualche summit interessante.
Intanto Fiesolana (Aussie Rules), ex allieva di Armando Renzoni e della Millennium, ha vinto al debutto in Francia a Bordeaux in condizionata sui 1600 metri, per il training di Jean Claude Rouget ed i colori di Simone Brogi.
Ciao Gabriele, ottime news as usual. Peccato, se confermata, la notizia di Worthadd, speravo che potesse fare lo stallone in Ita, invece anche lui all'estero... la linea non era niente male. Un grosso in bocca al lupo a Bob Baffert, dai che ti aspettiamo per il Kentucky Derby!!!
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