La prima considerazione che ci viene da fare, è che forse non si tratta di una generazione di fenomeni. Almeno per quanto visto, ma intanto le Middle Park e le Dewhurst fanno in qualche modo supremo status. Nella prova sui 1200 metri delle Middle Park ha vinto Crusade, che in realtà qualche stimmate del cavallo buono, ce l'ha. Figlio "of the late" Mr Greeley (Gone West), è partito bene e finito meglio, terminando con 3/4 di lunghezza di margine nei confronti di Lilbourne Lad (Acclamation), (acquistato dal Rathbarry nelle scorse ore, forse fine carriera) con al terzo l'altro Coolmore Reply (Oasis Dream). Questa è la quarta vittoria di Aidan O'Brien in questa corsa, dopo Minardi (Boundary) nel 2000, Johannesburg (Hennessy) nel 2001 ed Ad Valorem (Danzig) nel 2004. Il vincitore, according to O’Brien, potrebbe correre la Breeders’ Cup Juvenile sul dirt. Allevato da La Traviata Syndicate, la mamma è proprio La Traviata (Johannesburg), di una famiglia da G1. Quinto, molto vicino però, Caspar Netscher (Dutch Art) deludente rispetto alle previsioni iniziali, ma molto sfortunato sul tracciato, da rivedere con tutte le attenuanti possibili.
L'altro G1 sono le Dewhurst sui 1400 del Rowley Mile, è stato vinto da Parish Hall (Teofilo), homebred di Jim Bolger, che in questa corsa vinse anche con il padre Teofilo (Galileo) nel 2006. Ma è proprio Bolger ad avere un feeling particolare con questa corsa, visto che l'ha vinta 4 volte in sei anni. Ricordiamo anche New
Approach (Galileo) nel 2007 ed Intense Focus (Giant's Causeway) l'anno successivo. Paris Hall ha liquidato chiaramente Power (Oasis Dream), ed ovviamente avrà come target il prossimo anno le 2,000 Guineas ed il Derby G1. La mamma è Halla Siamsa (Montjeu), dunque Galileo su Montjeu, interessante come scelta, ma quella femminile è abbastanza solida nelle "E" dell'Aga Khan Enzeli, Ebadiyla e Edabiya.
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