Come detto, sarebbe lunghissimo tornare indietro pedissequamente, visto che ormai è roba vecchia. Cerchiamo allora di dare una rilettura veloce di quello che è successo, cronologicamente. Allora, abbiamo visto un Dubawi Gold (Dubawi) in versione top miler nel Celebration Mile di Goodwood, per un cavallo che lancerà nuovamente la sfida a Frankel (Galileo) nelle QEII ad Ascot, dove ci sarà forse anche Excelebration (Exceed And Excel).
In Irlanda, al Curragh, il 28 Agosto Maybe (Galileo) ha fatto 5 su 5 nelle Moyglare Stud Stakes G1 battendo Fire Lily (Dansili) e La Collina (Strategic Prince), e si candida ad essere uno dei migliori prospetti Classici (se ancora ce ne fosse bisogno), per il Coolmore. Prossima uscita, probabilmente, il Marcel Boussac G1 di Longchamp.
In Francia, Cirrus des Aigles (Even Top) ha cementato la sua forma notevole, vincendo il GP de Deauville G2, ed è la settima vittoria di Gruppo per il cinque anni, ma manca ancora la vittoria in G1 dopo i piazzamenti nel Prix Ganay, Prix d’Ispahan Grand Prix de Saint-Cloud, tutti G1. Proverà a vincerlo sui 2000 metri delle Champion Stakes G1, ma potrebbe essere affascinante ricevere un interessamento per la partecipazione nel Premio Roma G1 che garantirebbe prestigio alla corsa stessa. Staremo a vedere.
In Italia, fratelli famosi vincono. Al rientro, tanto Crakerjack King (Shamardal) quanto Jakkalberry (Storming Home) hanno stravinto rispettivamente il Castellini e Zanocchio in pista media (????), a causa di una fiera del gusto che occupava la pista grande (bah!), per sei lunghezze. Verosimilmente, Crackerjack farà il Jockey Club G1, ma non incontrerà fratello Jakka che invece batterà altre strade, con un probabile ritorno ad HK per il Vase sui 2400 (passando per il Tesio a Milano), sperando in una monta meno "Lemariana".
Milano allo sbando: proposizioni segnate in pista grande e dirottate sulla media "allungata" al secondo arrivo, condizionate che fanno rientrare Derby winner con solo 1,5kg di sovrappeso, fiere del gusto che "occupano" la pista, notti bianche che al posto di essere usate per avvicinare persone nuove al nostro sport, immaginate cosa poteva darci in termini di visibilità un convegno in notturna costruito bene, vengono usate per i gaffitari e le cacce al tesoro.. lasciando stare la tribuna perennemente chiusa. Direi che la nuova proprietà ha fatto chiaramente intendere di voler far fuori San Siro appena possibile e non solo il trotto...
RispondiEliminaAd majora
a questo punto mi chiedo, ma qualcuno, vuole ancora l'ippicaa? dobbiamo essere noi, i primi a volerla, così sembra una resa a prescindere!
RispondiEliminaPurtroppo hai ragione, per Milano la situazione sta diventando imbarazzante, credevo si fermassero solo al trotto ma stanno riuscendo a sfasciare anche quel gioiello del galoppo. Peccato perchè non ci vorrebbe uno scienziato per portare la gente a San Siro. Ne dico un paio:
RispondiEliminaA. creiamo degli avvenimenti legati alle giornate più importanti, vedi quest'anno per il Milano, la gente c'era e si divertiva. Ad esempio io, come detto in precedenza, avrei preso la palla al balzo della notte bianca dello sport per fare un bel convegno serale, secondo me 6/7.000 persone venivano tranquillamente, certo bisognava accendere i riflettori...
B. creiamo uno spazio dove chi ha voglia di passare una giornata con la moglie o fidanzata o amici, possa bersi un drink (non esiste ad oggi un bar/ristorante dove sedersi e vedere comodamente le corse), vedersi le corse, puntare, in un luogo selezionato, per esempio la tribuna del peso, credo che si possa trovare uno spazio.
C. Io chiederei all'Unire di ridurmi le giornate di corsa ma al contempo di consentirmi di farle in primavera e autunno il sabato e la domenica e a luglio di sera, con dotazioni di alto livello, certo avrei meno soldi dall'ente ma con una politica rivolta ai clienti (spettatori) potrei avere delle belle sorprese.
Insomma bisogna avere idee e voglia/possibilità di investire, l'attuale proprietà è provvista di entrambe? Mi farebbe piacere saperlo, dico sul serio, se mi dicono che non ci sono soldi lo posso anche capire, non accettare sia chiaro, ma almeno sapremmo cosa succede. Purtroppo prevedo un silenzio assordante.
Spero in un confronto vivace.
A presto