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Ma nella giornata al Curragh, altri motivi degni di menzione. Tra i puledri delle Anglesey G3, tripletta Coolmore grazie a Fire Lily (Dansili), che in una lotta a tre ha battuto i compagni di banco After (Danehill Dancer) e Boris Grigoriev (Excellent Art). La vincitrice, allenata da David Wachman, genero di Michael Tabor, è stata quarta di Queen Mary Stakes G2 al Royal Ascot dietro a Best Terms (Exceed And Excel), che domenica correrà il Prix Robert Papin G2.
Nella maiden di apertura del meeting delle Oaks irlandesi, sempre in tema puledri, ha vinto al debutto Apollo (Galileo), in grande stile e modalità che fanno pensare ad un buon prospetto Classico, visto che la sua quota Ghinee è stata già impostata tra le più basse. D'altro canto, questa è una corsa vinta prima di lui cavalli che si chiamano Sholokhov (Sadler's Wells), Van Nistelrooy (Storm Cat), Heliostatic (Galileo), Teofilo (Galileo), New Approach (Galileo) e Pathfork (Distorted Humor). Apollo ha battuto il promettente Newbury Hall (Marju). La mamma del vincitore è Golden Coral (Slew O’Gold), della famiglia di Shaweel (Dansili), ed ora ha un foal dal Campione delle Coppe Yeats (Sadler's Wells).
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