Il meglio di ieri a Chester. Il ritorno di St Nicholas Abbey

Si può dire che St Nicholas Abbey (Montjeu) sia finalmente tornato? Non lo sappiamo, per ora possiamo dire con certezza che ha sbaragliato la concorrenza nelle Ormonde Stakes G3 di Chester ieri pomeriggio, con in sella ancora Ryan Moore, dominate per oltre nove lunghezze. Non sarà il fascinoso esplosivo vincitore del Racing Post Trophy G1 ma ha comunque impressionato, in diverso modo. C'è da dire che quest'anno Aidan O’Brien avrà a disposizione degli anziani di spessore, potendo far perno su So You Think (High Chaparral), che ha vinto qualche giorno fa nelle Mooresbridge Stakes G3 al Curragh, su Await The Dawn (Giant’s Causeway) nelle Huxley di un paio di giorni fa, e poi su Fame And Glory (Montjeu) e Cape Blanco (Galileo). Che divertimento! Sta di fatto, che St Nicholas Abbey correrà la Coronation Cup G1 come prossimo obiettivo.
St Nicholas Abbey era stato acquistato da Demi O’Byrne per 200,000gns alle Tattersalls October Yearling Sale Book One, allevato da Barton Bloodstock ed il Villiers Syndicate. Prodotto di Leaping Water (Sure Blade), provengono dal ramo della campionessa vincitrice di G1 Flamenco Wave (Desert Wine), madre di quattro prodotti black-type, tra cui Ballingarry ed Aristotle (entrambi da Sadler’s Wells) e Starborough (Soviet Star), padre peraltro di Overdose.

Sempre a Chester, in tema di Derby, le Dee Stakes G3 sono il Classico trial dell'ippodromo vicino Liverpool. Ha vinto un castrone, Glen’s Diamond (Intikhab), imbattuto nel 2011 in due uscite, ben montato da Paul Hanagan, in connection con Richard Fahey.  Glen’s Diamond ha battuto un interessante Maqaraat (Dalakhani) e Laajooj (Azamour), finito poi quarto. Il vincitore fa parte della famiglia di Sleeping Indian (Indian Ridge), vincitore di Challenge Stakes G2.