Grande galoppo in giro per il mondo. Classiche anche in Sudafrica, dove a Turffontein il Derby Sudafricano G1 sui 2450 metri, ha laureato Seal (Silvano), allenato da Gavin van Zyl e montato da Michael Odendaal, che era arrivato terzo nel trial di qualche settimana fa, lasciando al secondo English Garden (Camden Park) e Galileo’s Destiny (Galileo), in parità. Aggiudicati i Rand900,000 per il vincitore.
Ma siccome Galileo ha fatto filotto nei due emisferi, ecco la femmina Igugu (Galileo) che è riuscita a completare quella che si chiama la "Triple Tiara", ovvero la Triplice Corona al femminile, avendo vinto ieri per i colori di Sheikh Mohammed bin Khalifa al Maktoum le SA Oaks G2, ma avendo vinto in precedenza le altre due corse della lega, ovvero le Gauteng Fillies Guineas G1 ed il SA Fillies Classic G1. La vincitrice, allenata da Mick De Kock, è stata allevata in Australia dal Kia Ora Stud, ed è il secondo prodotto di Zarinia (Intikhab), dunque famiglia palesemente europea, che rimanda alla Campionessa Zarkava (Zamindar). La quarta mamma è infatti Zahra (Habitat), figlia di quella Petite Etoile (Petition) sulla quale l'Aga Khan ha mole discendenti prestigiose.
Tra i velocisti del Computaform Sprint G1, essendosi infortunato nei giorni scorsi J J The Jet Plane (Jet Master), prova a ricalcarne le orme la velocissima Val De Ra (Var) che ha spaziato nel 1000 metri. Dicono i report, questa va proprio forte forte, come del resto il secondo arrivato What a Winter (Western Winter). Nel SA CHampions Challenge G1, attesissimo, ha vinto Happy Landing, figlio dello stallone interessante Al Mufti (Roberto), mezzo fratello del campione americano degli stalloni A P Indy (Seattle Slew) e rivelatosi, Al Mufti, gran padre di fattrici in Sudafrica. Nulla da fare per l'attesa Dancewiththedevil, figlia dello stallone Modus Vivendi (Zafonic), chiara marca Abdullah-Juddmonte.
Domani sera lunedì a TUTTO GALOPPO (20,30 sul 220 di Sky - Snai Sat), tutte le immagini del meeting.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui