Chissà cosa avrà pensato Anthony Cummings quando ha visto transitare sul traguardo delle Golden Slipper G1 Sepoy (Elusive Quality)... Ma si, facciamo un pò di chiarezza: Il Golden Slipper G1 è forse la corsa più difficile d'Australia, che si disputa a Rosehill che è l'ippodromo con un tracciato che più complicato non si può. Ogni anno, e siamo al 54° anniversario, mette in scena uno spettacolo per puledri di due anni che si affrontano sui 1200 metri del tracciato di cui sopra, rendendosi una corsa unica, difficile, selettiva al massimo e sulla quale c'è una chiara impronta Danehill (Danzig), e basti pensare che tra i partenti dell'edizione 2011 c'erano 17 cavalli su 18 con Danehill nel pedigree, da parte di padre o di madre.
Questa notte, o stamattina in Italia, è andato in scena senza il favorito Smart Missile (Fastnet Rock), allenato da Anthony Cummings appunto, il quale è stato ritirato dopo consulto dal veterinario in pista, per aver messo le gambe sulle gabbie per 40 secondi. Una follia, per certi versi, che ha spianato la strada a Sepoy (Elusive Quality), mamma da Danehill, e fatto chinare il capo all'allenatore del cavallo ritirato. (VIDEO CORSA QUI)
Sepoy, che corre con la giubba amaranto di Sheikh Mohammed, per intenderci, era stato precedentemente strabattuto proprio da Smart Missile nelle Todman Stakes G2, classica prova preparatoria del Golden Slipper.
Naturalmente gioia incontenibile per Peter Snowden e del fantino Kerrin McEvoy, che hanno battuto il team di Melbourne per Mosheen (altro Fastnet Rock, da Danehill), arrivato secondo. Ma i primi 5 hanno Danehill nel pedigree, un dominio vero.
Sepoy ha corso in carriera sei volte, vincendo per cinque ed arrivando secondo solo nelle Todman appunto. E' il quinto cavallo nella storia australiana ad aver vinto le Blue Diamond G1 ed il Golden Slipper G1.
Un colpo per il Darley, che così ha rivalutato lo stallone Elusive Quality (Gone West), che ancora non aveva convinto gli addetti in Australia. Sepoy, ventesimo vincitore di Gruppo per Elusive Quality che è leader in Nord America e padre anche del campione Quality Road, di Smarty Jones vincitore di Kentucky Derby e Raven's Pass, vincitore di Breeders, fa parte della famiglia di Camarena (Danehill), famiglia del campione e stallone Canny Lad (Bletchingly).
Il meccanismo del Golden Slipper è perverso, una follia ragionata che ha creato un'industria allevatoria. Il meccanismo prevede tre giri di iscrizioni: Il primo (350 dollari) quando i cavalli non hanno ancora due anni, il secondo (500 dollari) in ottobre quando ci sono i primi debutti, ed il terzo a due mesi dalla corsa e costa 30,000 dollari quando si dichiarano i partenti. Da tutti gli iscritti che hanno fatto i vari passaggi, si raccolgono circa 2 milioni di dollari, che servono per finanziarepiù della metà del premio al primo (3 milioni di dollari). Un vincitore del Golden Slipper G1 è automaticamente stallone, e può benissimo funzionare ad un tasso di monta vicino almeno ai $30,000.
Le facessimo anche da noi le iscrizioni in questo modo... avremmo premi belli tosti, basterebbe fare 50€ entro l'anno di nascita, 100€ da yearlings, 5000€ all'iscrizione, avremmo un Gran Criterium da minimo 500.000.. troppo difficile per i signori dell'Unire? Eh già, tutto sommato lo fanno solo da un secolo in Inghilterra e nel resto del mondo.. mai copiare i migliori, come si sa è peccato..
RispondiEliminaBeh sarebbe ideale, le corse "Stakes" sono nate proprio in queesto modo, con i proprietari che mettono i soldi loro e competono. Ma erano altri tempi, non può funzionare solo così. Ma quello resta comunque un discorso valido, magari per una parte del montepremi. E copiare non è mai un delitto, a meno che non ci sia un diritto d'autore....
RispondiEliminaComunque, si potrebbe fare una corsa solo per quel motivo...mi piace come idea, la proporrò!
Ciao!
Per Gabriele: non si tratta di finanziare al 100% la corsa, ma una fetta come si fa all'estero, per esempio prendiamo il gran Criterium oggi è di 297.000€ giusto? Si potrebbe facilmente portarlo a 500.000€, ovvero: 1.500 nati x 50€ = 75.000, più 100€ x 700 yearlings = 70.000, più 5.000,00 x 10 2 anni = 50.000 TOTALE: 75.000+70.000+50.000=195.000€ da aggiungere ai 297.000 di oggi fa 492.000) e non ho contato chi entra nelle iscrizioni in ritardo pagando un'iscrizione maggiorata (es. gli esteri) e i supplementati, credi davvero che una corsa da almeno 500.000 per 2 anni non richiami almeno 5/6 esteri di alto livello disposti a spendere 15.000/20.000 per l'iscrizione? Questa è solo una bozza certo, ma il discorso se portato avanti si potrebbe allargare ai 3 anni (derby, oaks, parioli, r.elena). Questa soluzione darebbe anche un'ulteriore spinta alle aste yearlings, dove a parità di qualità un acquirente sarebbe più orientato a preferire un puledro iscritto rispetto a uno senza iscrizione, per l'allevatore vorrebbe dire pagare 150€..ti pare tanto? Ripeto, mi stupisco che non sia una soluzione adottata già da anni, per di più la si usava già in passato, vedi Ribot non iscritto al derby, inoltre al trotto si sta facendo un discorso parzialmente simile con i gran premi delle aste finanziati però in toto e ti assicuro che a fronte di qualche centinaio di euro c'è la speranza di vincerne molti di più (premio Aste 2 anni 200.000, fai tu i conti).
RispondiEliminaIn Inghilterra è la regola e non solo per i gran premi,io dico iniziamo dalle nostre corse di selezione e vediamo come va. In ultimo, fidati, se porti, che so, il Derby a 1,2 milioni e Parioli e R.Elena a 270.000 vedrai se non torniamo rispettivamente al G1 e G2.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nell'esposizione, attendo considerazioni tue e di altri amici, sotto con le critiche dai!