La superstar australiana Black Caviar (Bel Espirit) ha colpito ancora e sbattuto (slammed, come dicono da quelle parti) sul tavolo la decima vittoria consecutiva, da imbattuta, la seconda in G1!! Lo ha fatto mettendo in campo una dose di speed mai vista sinora, concludendo in 1,07, 36 a pochi decimi dal record di Flemington, dove ha vinto il Newmarket Handicap questa mattina (VIDEO DELLA CORSA QUI). Il tesoro del panorama "Aussie" ha distrutto i rivali mettendosi in tasca $1 milione di dollari Australiani (circa £621,000) concludendo gli ultimi 600 metri in 33 secondi (qualcosa meno), e lasciando ancora di stucco il pubblico degli appassionati e quel guascone del suo trainer Peter Moody che ha dichiarato: "She's just awesome. She's done a hell of a job". Traduciamo: "è semplicemente impressionante". Forse abbiamo trovato la campionessa che cercavamo, la nuova Zenyatta, la nuova Zarkava: Lei non è nuova e si chiama Black Caviar, semplicemente: Lei!
La quattro anni ora è davvero indiscutibilmente la più forte del mondo, eguagliando la stessa vittoria di chi rendeva una tonnellata nella corsa, ben 7 agli altri con 58kg, come fece il campione Shaftesbury Avenue (Salieri) nel 1991.
Nonostante l'incudine, Black Caviar è partita da favorita (intorno ai 2-11, e cioè circa 1,18 ) senza farsi intimorire da un pubblico che ha spinto al massimo il tifo. Montata come al solito in confidenza da Luke Nolen, la figlia di Bel Esprit (Royal Academy) si è messa seconda ad un paio di lunghezze da Crystal Lily (Stratum), la quale non è una qualunque ma una campionessa del breve che ha vinto il Golden Slipper G1 lo scorso anno, che non ha potuto però fare niente dallo strapotere di Black Caviar. Passo lungo il suo, non proprio da velocista, ma che copre metri su metri. Una forza della natura, mai viste esibizioni del genere e quando mancavano 600 metri, gli avversari erano già in difficoltà. La cosa mostruosa è che sembra innesti una marcia ancora bassa, sembra faccia un canter al cospetto degli altri che al contrario spingono da metà dirittura, e quello è il meglio del meglio in Australia e non solo: nel mondo.Senza parole, come sono rimasti quelli del suo team e migliaia di persone che hanno assiepato le tribune di Flemington. Per la campionessa, ora, la prossima tappa è il Moonee Valley dove correrà le William Reid Stakes G1. Il problema sembra essere diventato: di quanto vincerà. Abbiamo usato abbastanza superlativi? Crediamo non siano mai abbastanza!
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