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sabato, gennaio 08, 2011

Classifiche italiane

Umberto Rispoli ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo di Champion Jockey, spartendo ancora una volta con Gianfranco Dettori nella storia delle corse in Italia, il primato delle 200 vittorie superate in due anni consecutive. Il 22enne jockey nato a San Severino Marche, ma cresciuto tra Napoli, Roma e Milano, ed ora stabile in Toscana, parlano le 206 vittorie nel 2010, peccato che il frustino d'oro sia solo virtuale e non esista un riconoscimento "materiale". Umbertino peraltro, già sa che non vincerà il prossimo anno, perchè ha infattiottenuto la licenza trimestrale per andare in Giappone in questo 2011 e vi resterà dall'8 gennaio fino al 27 marzo prossimo, dove lavorerà per il proprietario Katsumi Yoshida, fratello di Teruya, ed il suo trainer Yasuo Tomomichi, la cui base è a Ritto. Tornerà in tempo per le Classiche. Il diciottenne Cristian Demuro è invece finito secondo nella Classifica nazionale fantini con 153 vittorie, non male per uno al primo anno da professionista completo, visto che ha vinto anche 7 Listed e 3 HP e per essere uno che ha un cognome pesante come quello. Anche per Cristian questa prima parte dell'anno la trascorrerà in Giappone, dove ha ottenuto la licenza per montare nel circuito NRA, minore rispetto al JRA di Rispoli, dove lavorerà per Masayuki Kasashima al Funabashi racecourse. 
Per quanto riguarda gli allenatori, Stefano Botti ha vinto la classifica a loro riservata per la prima volta personalmente, ma per la 34esima leadership della famiglia Botti. 250 vincitori e guadagni per €2,574,000,
davanti a Bruno Grizzetti e Riccardo Menichetti al terzo, che però ha l'onore di aver sellato i cavalli della Razza dell'Olmo, formazione che ha vinto la classifica proprietari per la decima volta. La bandiera rossoblù di Salvatore e Matteo Limata hanno fatto registrare 243 vittorie, 8 in meno alla stagione dei record nel 2009. 168 corridori individuali hanno portato in cassa della Razza dell’Olmo circa €1,796,963, ma €750,000 in meno rispetto al 2009.

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