La Incolinx si nutre di vittorie, se non bastasse ricordarlo la scuderia milanese ha trionfato anche in Francia, con un cavallo al 100% italiano. Blu Constellation (Orpen) è il suo nome, e Vittorio Caruso il suo demiurgo, che lo ha plasmato ed affidato alla genialità, alla mente, alle braccia di quel Demonio che risponde al nome di Mirco Demuro. Il figlio di Orpen (Lure), ha gravitato nelle posizioni di testa e quando mancavano 400 metri ha sganciato la mina in profondità piazzando un granito di marmo tra se ed il secondo, malcapitato. Tutti ci siamo sentiti un pò italiani in quel momento, la vittoria che ci rende un pò più fieri. Allevato dall'Azienda Agricola Loreto Luciani, Blu Constellation è il primo foal della sfortunata Stella Celtica (Celtic Swing), deceduta lo scorso anno, ma lasciando in eredità un maschio yearling da Blu Air Force (Sri Pekan). Stella Celtica ha vinto tre volte a tre anni e la mamma Kanun (Dancing Brave), è mezza sorella di Oratorio (Danehill), vincitore di G1 nelle Eclipse Stakes, Irish Champion Stakes e Grand Criterium. Il papà di Blu Constellation è Orpen (Lure), campione in corsa per aver vinto il Morny G1, ma anche in razza e con il portacolori Incolinx siamo a 29 successi a livello di Gruppo, mentre sono 8 i vincitori al massimo livello. Dopo aver fatto lo shuttling in Argentina dal 2005, nel 2010 è rimasto tutta l'annata in Francia, presso l'Haras du Thenney ad un tasso ancora accessibile ad €8,000.
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