Si è concluso oggi uno dei più interessanti meeting autunnali. Doncaster ha mostrato alcuni valori interessanti, come Picture Editor (Dansili) che per Henry Cecil ha vinto una maiden dando l'impressione di essere un buon cavallo, e con Wootton Basset (Iffraaj) imbattuto in quattro uscite, e vincitore numero 30 per lo stallone Iffraaj (Zafonic), nella seconda giornata, quella di giovedì. Nella stessa giornata Eastern Aria (Halling) ha fatto sue le Park Hill Stakes G2, su Rumoush (Rahy). Il meglio forse venerdì, con la disputa delle Flying Childers Stakes G2 che ha visto trionfare Zebedee (Invincible Spirit) per Hannon che torna in forma. Poi Samuel (Sakhee) ha vinto la Doncaster Cup G2, ma il momento più alto è stata la disputa delle May Hill Stakes G2 riportate alla grande da White Moonstone (Dynaformer) la quale, una Godolphin, è stata agevolata dal terreno morbido. Frankel (Galileo) fa sognare Henrry Cecil. Ma per ora ha vinto solo un paio di corse, tra cui una condizionata di 13 lunghezze, occhio!
Sabato belle corse non solo a Doncaster, anche se qui abbiamo visto la vittoria di Saamidd (Street Cry) nelle Champion Stakes G2, Arctic Cosmos (North Light) nel St Leger G1 e di Baltazaar's Gift (Xaar) nelle Park Stakes G2. Al Curragh il St Leger irlandese è andato a Sans Frontieres (Galileo), che regala a suo padre il sedicesimo vincitore di G1, poi le Vincent O'Brien National Stakes G1 riportate alla grande da Pathfork (Distorted Humour). Giovedì a Longchamp il Prix d'Aumale G3 ha vinto Helleborine (Observatory).
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